Serie D/H: per il Francavilla primi gol e prima vittoria
13/10/2024
Un grande Francavilla trova i primi gol e la prima vittoria in campionato, contro un Ugento mai in partita. Al Fittipaldi, nella sfida tra neopromosse, Gentile e Visconti chiudono la pratica nel primo tempo e consentono ai rossoblu di salire in classifica a quota 6.
Per i padroni di casa il match inizia nel migliore dei modi e, dopo appena 5’, Gentile si inventa il vantaggio con un gran sinistro a giro direttamente da calcio d’angolo: è il primo gol dei sinnici in questo campionato.
I pugliesi non sono ancora entrati in campo e al 10’, Esposito conquista palla a metà campo e fa ripartire Visconti, che si trova tutto solo davanti a Di Donato e non ha difficoltà a raddoppiare.
L’avvio è un monologo rossoblu (per l’occasione in tenuta bianca) e Gentile crea ancora scompiglio al 18’, ma la difesa si salva in angolo.
Il canovaccio è chiaro: il Francavilla cerca di recuperare alto il pallone per ripartire velocissimo. Al 34’, Bastianelli ha la grande occasione per il tris ma calcia centralmente da ottima posizione su suggerimento ancora di Esposito. Successivamente, tentativo di Silvestri, parato da Di Donato.
L’Ugento viene fuori nel finale e, al 42’, ha la grande opportunità per riaprire il match: Jimenez crossa dalla sinistra per Baietti, che stacca benissimo ma da pochi passi manca il bersaglio di un nulla e si va all’intervallo.
Si riparte senza ulteriori sostituzioni e con la formazione di casa ancora molto aggressiva. Il primo tiro in porta arriva al 14’, con una bella punizione da fuori del solito Juan Martinez respinta da Prisco. Passa un minuto e Romano decide di mettere al centro e non di calciare e sciupa una grande occasione. Il Francavilla sta bene in campo e, al 18’, bella parata di Di Donato su un gran tiro di Silvestri.
I giallorossi non riescono a trovare il bandolo della matassa, ama nel finale provano il forcing e, al 41’, pericolosissimo tentativo di Ruiz ribattuto da pochi passi. Successivamente, Prisco esce su un tirocross. Due minuti più tardi, l’estremo difensore è costretto ancora a intervenire su un colpo di testa. È l’ultimo sussulto.
Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi di don Marcello Cozzi
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