La Direzione generale Ufficio dighe del Ministero dei Trasporti ha autorizzato Acque del Sud SpA ad aumentare la quota di invaso della diga del Camastra a 526,60 metri sul livello del mare, due metri in più rispetto alle restrizioni del 2019. Lo ha annunciato il presidente di Acque del Sud, Luigi Giuseppe Decollanz.
Questa modifica consentirà di accumulare fino a 11,5 milioni di metri cubi d'acqua, migliorando la gestione delle riserve idriche in vista di eventuali periodi di siccità. La diga, situata in provincia di Potenza, è stata al centro della recente crisi idrica che ha colpito il capoluogo lucano e 28 comuni limitrofi.
Decollanz ha sottolineato l'importanza della collaborazione tra Acque del Sud e Regione Basilicata per garantire la sicurezza dell’approvvigionamento idrica e ha invitato i cittadini a un uso responsabile della risorsa.

In una nota stampa della regione Basilicata, il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, ha definito l’aumento della capacità di invaso della diga del Camastra un passo fondamentale per una gestione sostenibile delle risorse idriche e per affrontare la siccità. L’assessore Pasquale Pepe ha evidenziato il lavoro sinergico con Acque del Sud e le istituzioni nazionali. Il progetto rientra in un piano più ampio che coinvolge anche l’invaso di Monte Cotugno, con investimenti per aumentare la capacità di accumulo e migliorare la sicurezza delle infrastrutture. Clicca qui per leggere la nota stampa della regione