|
Approvata la Pdl SCACCO.: nasce il servizio civile regionale per cultura e coesione sociale |
---|
25/02/2025 |
|  Il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza la Pdl n. 1/2024, "Servizio di cittadinanza attiva per la cultura e la coesione sociale" (SCACCO.), promossa dai consiglieri Lacorazza, Cifarelli, Marrese e Vizziello. Il provvedimento istituisce il servizio civile regionale per coinvolgere i giovani in iniziative culturali e di coesione sociale, ispirandosi a normative europee e nazionali. Si collega alle esperienze di Matera 2019 e Potenza Città Italiana dei Giovani, attuando la Legge Regionale 20/2016 sui principi di sussidiarietà e gestione partecipata dei beni comuni. Di seguito riportiamo il comunicato della regione Basilicata Il Consiglio regionale, nella seduta odierna, ha approvato a maggioranza, con i sì dei consiglieri Aliandro, Bochicchio, Casino, Chiorazzo, Cifarelli, Fanelli, Galella, Lacorazza, Leone, Marrese Morea, Picerno, Pittella, Tataranno e Vizziello, astenute invece le consigliere Verri e Araneo, la Pdl n. 1/2024 Servizio di cittadinanza attiva per la cultura e la coesione sociale (S.C.A.C.CO.), di iniziativa dei consiglieri Lacorazza, Cifarelli, Marrese e Vizziello. La proposta, che istituisce il servizio civile regionale e ha come primi referenti i giovani – si apprende dalla relazione – è finalizzata a favorire la nascita e il consolidarsi di comunità di cittadini desiderosi di essere parte attiva di iniziative per la cultura e per la coesione sociale. La proposta si ispira alla normativa europea e nazionale in tema di cittadinanza attiva e di tutela e gestione dei beni comuni, oltre che alle recenti normative in materia di volontariato e Terzo settore. Essa capitalizza le esperienze di attivazione e collaborazione delle comunità, esperienze che, a partire dalla candidatura e poi proclamazione di Matera Capitale Europea della Cultura 2019 fino ad approdare a Potenza Città Italiana dei Giovani, hanno caratterizzato i percorsi di valorizzazione delle aree interne e appenniniche, delle città e dei paesi, come la candidatura di Maratea e Moliterno a Capitale Italiana della Cultura e di Tito a Città Italiana della Lettura. La proposta, infine, è pensata in attuazione di quanto previsto dalla Legge Regionale 20/2016, che persegue l’obiettivo di dare attuazione all’articolo 118, comma 4, della Costituzione e allo Statuto regionale, disciplinando i rapporti tra l’autonoma iniziativa dei cittadini, singoli o associati, e delle formazioni sociali per lo svolgimento di attività di interesse generale, secondo i princìpi di sussidiarietà orizzontale e l’azione di Comuni, Province, Regione e Autonomie locali. La Pdl contempla gli emendamenti proposti nelle Commissioni da Napoli e Cifarelli. Sono intervenuti alla discussione in Aula, i consiglieri Tataranno (Lega), Morea (Azione), Araneo (M5s), Casino (Fi), Leone (FdI), Bochicchio (Avs-Psi-LBp), Fanelli (Lega), Cifarelli (Pd). |
CRONACA
SPORT
|
Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
 |