Lo 0-0 finale non fa una grinza. Monopoli e Potenza hanno fatto davvero poco per provare a conquistare l’intera posta in palio. Partita brutta, noiosa, con poche emozioni (un paio, a voler essere generosi) tra due squadre che si sono controllate a vicenda, annullandosi in campo senza mai dare la sensazione di voler forzare per cercare la via del gol.
Un punto che consente al Monopoli di allungare il vantaggio (ora +3) sul Crotone nella corsa al terzo posto, e che permette al Potenza, pur scavalcato momentaneamente dal Picerno (con una gara in più), di agganciare in classifica il Benevento, rimasto fermo in questo turno.
Nel Potenza, dal primo minuto trova spazio in difesa Bachini, arrivato con il mercato invernale ma finora impiegato solo per pochi minuti nella sfida contro l’Altamura. In campo anche Riggio al posto di Novella, non al meglio della condizione, mentre Erradi torna titolare a centrocampo con il greco Siatounis inizialmente in panchina. Colombo risponde con la formazione tipo: Falzerano a centrocampo, De Risio in cabina di regia e la coppia Grandolfo–Bruschi in avanti.
Pochissime le note di cronaca nel primo tempo. Le due squadre si sono praticamente annullate, lasciando pochissimo spazio allo spettacolo. Il Potenza, almeno inizialmente, è parso leggermente più intraprendente: qualche sgroppata di Petrungaro, un paio di iniziative di Caturano, e l’illusione di una partita più viva. Ma con il passare dei minuti i rossoblù si sono adeguati all’atteggiamento prudente del Monopoli.
I biancoverdi sono apparsi contratti, quasi timorosi, intenti più ad attendere che a proporre gioco. Per oltre mezz’ora si è visto solo un gioco sterile a centrocampo, senza alcuna intenzione di affondare. Un contesto che il Potenza ha accettato, anche considerando il peso della posta in palio.
La prima conclusione degna di nota arriva solo al 33’: tiro dalla distanza di Greco respinto da Alastra. Il Potenza chiude bene e rischia poco contro un Monopoli poco lucido e impalpabile in attacco. Sul finire di tempo, prima dell’infortunio e della sostituzione forzata di Felippe, i padroni di casa si fanno vedere due volte con Bruschi, ma i tentativi non impensieriscono il portiere lucano.
Nella ripresa, il copione non cambia. Monopoli e Potenza controllano la gara senza accelerare, quasi appagate dal pareggio. Le conclusioni verso la porta restano rare e innocue. Ci provano Burgio e Calvano, ma senza esito.
Mister De Giorgio tenta la carta Mazzeo e inserisce, come sempre più spesso accade, Rosafio, al posto rispettivamente di Petrungaro e del deludente Schimmenti, mai davvero entrato in partita.
L’occasione più grande è di marca locale: Bruschi, servito da Grandolfo, calcia da ottima posizione ma spreca tutto con Alastra ormai battuto.
Colombo si affida alla panchina, inserendo Yeboah e Battocchio per cercare maggiore lucidità e forza offensiva. Il Potenza arretra ma prova a ripartire. Al 37’, Mazzeo serve bene Erradi che conclude alto sopra la traversa. Il giovane attaccante lucano è l’ultimo a provarci: al minuto 88 ci tenta da fuori, ma Vitale è attento. Nel recupero, ancora lui, viene fermato in fuorigioco su suggerimento di Rosafio.
Il finale non regala sorprese: finisce, giustamente, a reti inviolate.
MONOPOLI – POTENZA 0-0
MONOPOLI (3-5-2): Vitale 6; Miranda 6, Miceli 6.5, Viteritti 6; Valenti 6, De Risio 6 (30' st Battocchio 6), Falzerano 6 (42' st Scipioni sv), Greco 6,5 (11' st Calvano 6), Pace 6; Grandolfo 5,5 (42' st Pellegrini sv), Bruschi 5,5 (30' st Yeboah 6). A disp. Albertazzi, Silvestris, Bizzotto, Cristallo, Virgilio, Contessa, Sylla, Cellammare. All. Colombo
POTENZA (4-3-3) Alastra 6; Riggio 6, Bacchini 6, Verrengia 6, Burgio 6 (39 st Rillo sv); Castorani 5,5, Felippe 6 (41' pt Ferro 5,5), Erradi 5,5 (39' st Ghisolfi sv); Schimmenti 5,5 (23' st Rosafio 5,5), Caturano 5,5, Petrungaro 6 (23' st Mazzeo 5,5). A disp. Cucchietti, Galiano, Ferro, Milesi, Valisena, Candelma, Siatounis, Novella. All. De Giorgio
ARBITRO Silvestri di Roma (De Vito-Rignanese) Quarto Ufficiale: Totaro di Lecce
NOTE Ammoniti: Miranda, Bachini, Castorani. Angoli: 6-2- Recupero: 2' e 4'
SANDRO MAIORELLA |