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Il San Cataldo fa la storia. Vince la Coppa Italia di Eccellenza Lucana. |
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22/01/2025
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| Il San Cataldo di mister De Franco conquista la Coppa Italia di Eccellenza 2024/2025. Un successo straordinario per la squadra del presidente Canio Carlucci che arriva per la seconda volta a vincere il trofeo nelle quattro edizioni disputate consecutivamente tra Promozione ed Eccellenza.
Il primo tempo molto contratto si è giocato su buoni ritmi da parte di entrambe le squadre ma è il Pomarico che passa in vantaggio al 19’ del primo tempo con Lasalandra che si invola verso l’area sancataldese e batte imparabilmente Cabriglia per il momentaneo vantaggio degli ospiti che pareggiano i conti al cospetto della gara dell’andata vinta per 1-0 dagli uomini di mister De Franco.
Il San Cataldo prova a scuotersi con Gerardi al 28’ su calcio di punizione che si infrange sulla barriera. Applausi per lui. Due minuti più tardi Caponero di gran carriera neutralizza l’incursione dello scatenato Lasalandra ma il punteggio rimane invariato.
Il secondo tempo si apre con il cartellino rosso all’indirizzo di Martinelli
G. che atterra al limite dell’area, Lasalandra, involato verso la porta difesa da Cabriglia. San Cataldo in dieci uomini. Il San Cataldo rabbiosamente si sveglia e prova ad incidere con l’instancabile Sambataro che al 56’ dal limite lascia partire un destro che si spegne di poco a lato. Applausi per lui. Mentre al 68’ il lancio di Autiero trova Zinno il quale cade in area, ma l’arbitro lascia proseguire tra le proteste della squadra di casa.
All’82’ il Pomarico si rende pericoloso con una punizione dal limite che Cabriglia neutralizza con sicurezza e il punteggio non cambia.
L’ultimo sussulto della gara e di marca rossoblù: scambio Leonetti Sambataro con quest’ultimo che calcia tra le mani di Fortunato.
Ai calci di rigore (7-6) è decisivo l’errore di Ruppel che calcia fuori e condanna il Pomarico alla sconfitta ed esplode la festa del San Cataldo tra l’entusiasmo del pubblico del “Zi Rocco e Gennaro stadium”.
Un risultato storico per il San Cataldo del presidente Canio Carlucci che scrive una pagina importante di storia nel panorama calcistico lucano e nazionale.
FORMAZIONI
ASD CALCIO SAN CATALDO: Cabriglia, Buchicchio, Caponero (Autiero), Marolda, Cocina, Fonteboa, Sambataro, Gerardi, Sabato V.(Hysaj), Zinno (Leonetti), Martinelli.
A disp. Grujicic, Sabato G, Santarsiero A, Martinelli A, Discianni, Piccirillo.
All. De Franco
POMARICO: Fortunato, Petrosino (Papa Francesco), Preira, Ventura, Giasi, Tragni, Manneh, Rossetto, Ruppel, Lasalandra (Grittani), Gambetta
A disp. Zumpano, Chiurazzi, Grieco, Simone, Grieco G, Fortunato A, Munoz.
All. Difigola
Arbitro: Lettieri di Venosa ( Assistenti: Tedesco – Petrone)
Reti: 19’ Lasalandra (P)
Note: 7-6 dopo i calci di rigore (And. 1-0 per il San Cataldo)
Ammonizione per Gerardi, Buchicchio, Sabato V, Cocina (S)
Ammonizione per Preira, Ventura (P)
Espulso: Martinelli G. (S), Nardiello (S)
DICHIARAZIONI DI MISTER DE FRANCO
“La soddisfazione è doppia dopo aver sofferto una partita intera. Nel primo tempo non abbiamo giocato ai nostri livelli poi l’espulsione ci ha dato la scossa per rientrare in partita e arrivare ai rigori. Questa vittoria è una ventata di aria positiva che ci servirà per il prosieguo della stagione”.
DICHIARAZIONI DEL PRESIDENTE CANIO CARLUCCI
“Voglio ringraziare i ragazzi che hanno fatto il massimo per conquistare questa Coppa e speriamo che questo successo sia uno slancio per il Campionato perché crediamo nella serie D”.
DICHIARAZIONI DEL DIRETTORE SPORTIVO ANGELO MASTROBERTI
“Una partita soffertissima e onore al Pomarico che ci ha messo in difficoltà. Dovevamo chiuderla prima ma voglio dedicare questa Coppa ad un presidente speciale come Canio Carlucci, alla società e alla gente meravigliosa di San Cataldo.
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CRONACA
SPORT
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
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