La Siritide - 26/11/2024 - Coppa Italia: il Potenza beffato ai rigori

Coppa Italia: il Potenza beffato ai rigori

26/11/2024

Vince ai rigori e conquista il passaggio ai quarti di finale l'Altamura che sul sintetico del Viviani batte un Potenza a corrente alternata. Non sono bastati centoventi minuti di gioco per definire la squadra che si ritroverà nel prossimo mese di dicembre ad affrontare una tra Vicenza e Rimini nei quarti di finale della manifestazione. La partita? Bella per il numero di occasioni, per l'incertezza del risultato. Il Potenza non ha brillato in maniera particolare soprattutto nel secondo tempo quando ha lasciato troppo spazio alla formazione ospite. I rossoblù una volta in vantaggio non sono neanche riusciti a sfruttare (colpevolmente) la superiorità numerica (quasi sessanta minuti) lasciando strada ai tentativi di un Altamura mai domo che ha lottato per centrare il risultato. La lotteria dei rigori ha premiato i biancorossi infallibili dal dischetto mentre per il Potenza ha pagato a caro prezzo l'errore di Silletti.
Le due squadre si sono presentate in campo con diverse defezioni rispetto al campionato sia per scelta dei due tecnici che hanno voluto dare spazio a chi ha avuto poche possibilità di farsi vedere in stagione ma anche per le condizioni non ottimali di alcuni elementi considerati titolarissimi.
Grande ritmo dai primi minuti con un Altamura molto intraprendente, pericoloso già al 5' con una conclusione di Molinaro finita fuori e la replica all'8 di Franco. La risposta del Potenza è stata immediata e veemente, prima con un tiro di D'Auria finito alto poi due volte con Schimenti che nella prima occasione ha ripreso una conclusione di D'Auria respinta da Viola senza riuscire a battere a rete e, solo un minuto dopo, è stato contrastato al momento di tirare su assist di Selleri. Nessun tatticismo in campo, Potenza e Altamura si sfidano a viso aperto, l'obiettivo passaggio del turno è sicuramente molto accattivante. Con il passare dei minuti il Potenza prende campo, senza tuttavia spaventare più di tanto i biancorossi che al 19' si fanno vedere ancora in attacco con Grande la cui conclusione viene neutralizzata senza problemi da Cucchietti. Decisamente più pericolosa la combinazione d'Amico-Peschetola al 25' con il colpo di testa dell'attaccante fino alto di poco ed il tiro dalla distanza di Franco al 27' deviato in angolo da Cucchietti. Un minuto più tardi errore di Sciacca ancora Franco al tiro ottima la risposta del portiere di casa in angolo. L'Altamura insiste dimostrando di averne di più rispetto al Potenza, più grinta, più determinazione, più idee. Ai punti i pugliesi meriterebbero sicuramente il vantaggio e non solo per il numero delle occasioni create. Il Potenza si fa vedere di tanto in tanto come al 41' con una buona azione di Schimmenti il cui cross per Silletti è stato deviato in angolo. Ma il calcio spesso regala delle sorpresa. Non sempre va in gol chi lo meriterebbe. In pieno recupero infatti il Potenza trova il vantaggio grazie ad un violento diagonale di Ferro che ha sorpreso il portiere ospite.
Ripresa con l'Altamura subito a dettare il ritmo alla ricerca del pareggio. Ospiti dal primo minuto in avanti ma poco precisi nell'ultimo passaggio. Al 6' Molinari insacca ma controlla la sfera con la mano e l'arbitro giustamente annulla la segnatura. Il Potenza soffre la pressione ospite, non riesce più ad imbastire azioni offensive e si limita a difendere il risultato. Mister De Giorgio prova a cambiare qualcosa inserendo Caturano e Rosafio. Il pallino del gioco rimane nelle mani (tra i piedi) dell'Altamura che al 19' con Dipinto chiama ancora al lavoro Cucchietti. L'espulsione di Grande (buona la sua prestazione) per doppio "giallo" per un fallo su Galletta, rende più arduo il compito degli ospiti che nonostante l'inferiorità numerica, non cambiano il loro atteggiamento offensivo. Altamura in avanti, Potenza pericoloso in contropiede con Rosafio che al 33' chiama in causa Viola che respinge la sua conclusione. Finale tutto di spinta per la formazione ospite che spende le ultime energie in cerca del pareggio. al 41' ci prova Rolando dalla distanza senza centrare la porta. Il Potenza si difende con tutti gli effettivi ma in pieno recupero al 49' subisce il gol del pareggio per merito di Silletti sugli sviluppi dell'ennesimo cross in area di rigore.
Si va ai supplementari, mezz'ora in più di gioco per decidere la qualificata ai quarti di finale, L'appendice di gioco vede la buona partenza del Potenza che al 3' con Selleri di testa sfiora la rete. La sua conclusione sfila sulla traversa di un niente. Nonostante il calo delle temperature l'atmosfera sul rettangolo resta calda. Nessuna delle due squadre vuole perdere l'occasione di andare avanti nella manifestazione. Padroni di casa avanti senza soluzione di continuità, ora a soffrire è l'Altamura che comincia a soffrire, sotto l'aspetto fisico, l'uomo in meno. Primo tempo supplementare tutto di marca lucana ma senza spunti particolarmente pericolosi in area di rigore ospite dove la muraglia biancorossa appare un baluardo insormontabile.
Nel secondo tempo il tema tattico resta lo stesso con il Potenza più deciso nella ricerca del gol. Al 5' Caturano e Selleri non riescono a sfruttare una mischia in area di rigore ospite. Un minuto più tardi una conclusione di Rosafio non inquadra lo specchio della porta. Clamorosa la palla gol al 7' fallita da Castorani su cross deviato di Ghisolfi. Il centrocampista rossoblù impatta male la sfera che finisce abbondantemente fuori. Due minuti dopo è Rosafio a provarci con un tiro a giro che sfiora la porta di Viola. L'Altamura arretra ed in pratica rinuncia ad attaccare sperando di portare la definizione della sfida e dunque, del passaggio del turno, ai rigori. Lo sforzo di giocare oltre sessanta minuti in inferiorità numerica si fa sentire nelle gambe di Acampa e compagni che difendono con i denti il risultato. Una sola azione offensiva per gli ospiti, decisamente estemporanea, al 12' vede Rolando calciare alto da buona posizione. Lo spettro dei rigori diventa realtà sull'ultimo tentativo di Rosafio non sfruttata dai compagni.

Rigori:

Caturano (Pz) gol
Rolando (Alt,) gol
Rosafio (Pz) gol
Dipinto (Alt.) gol
Castorani (Pz) gol
Gigliotti (Alt.) gol
Selleri (Pz) parato
Bumbu (Alt.) gol
Ghisolfi (Pz) gol
Silletti (Alt.) gol

POTENZA – ALTAMURA 1-1 (5-6 dopo i calci di rigore)

POTENZA (4-3-3) Cucchietti 6,5, Galletta 6,5 (9 pt supp. Landi 6), Riggio 6, Sciacca 5, Rillo 6 (38' st Verrengia 5,5); Ferro 6, Firenze 5,5 (26' st Castorani 6), Erradi 6 (26' st Ghisolfi 6); Schimmenti 5,5 (15' st Rosafio 6,5), Selleri 5,5, D’Auria 6 (15' st Caturano 5,5). A disp. Alastra, Galiano Milesi, Mazzeo, Mazzocchi, Ragone, Landi. All. De Giorgio

ALTAMURA (4-1-4-1) Viola 6; Poggesi 6 (16' st Mane 6), Sadiki 6 (1' st Silletti 7), Gigliotti 6, Acampa 6; Franco 6,5 (11' st Rolando 5,5), Peschetola 6, Bumbu 5,5, D’Amico 6,5 (1' st Dipinto 6), Grande 6,5, Peschetola (25' st Simone 6); Molinaro 6 (1' st supp. De Santis). Adisp. Spina, Lagonigro. All. Di Donato

ARBITRO Vingo di Pisa (Pandolfo-Gennuso). Quarto Ufficiale: Liotta di Castellammare di Stabia

RETE: 48' pt Ferro, 49' st Silletti

NOTE: Ammoniti: D'Amico, Ferro, Verrengia, Castorani. Espulso Grande (doppia ammonizione). Angoli: 5-7, Recupero: 3' e 5' (supp. 1' e 1')

SANDRO MAIORELLA

Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi
di don Marcello Cozzi

Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua