Il plesso di via Dante a Matera che ospita la sede dell’Iis Morra riaprirà martedì 25 febbraio. Lo ha comunicato l’Ufficio Tecnico della Provincia di Matera, ente proprietario della struttura, all’esito dei controlli invasivi e dettagliati effettuati a partire dalla giornata di giovedì 20, quando, a seguito del parziale distacco di intonaco verificatosi su un pilastro del seminterrato, era stato deciso il divieto di utilizzo del plesso. “Preliminarmente – hanno spiegato dall’Ufficio Tecnico – va chiarito che non c’è stata alcuna messa in sicurezza dell’immobile perché, molto semplicemente, non si è trattato di un problema strutturale. Dopo controlli accurati che hanno riguardato anche altri pilastri del seminterrato in prossimità di quello interessato dal distaccamento dell’intonaco, è stato infatti appurato che tale distaccamento è stato determinato da quella che tecnicamente viene definita risalita capillare. Pertanto sia nel pilastro citato che in tutti quelli controllati è stata accertata l’integrità delle parti strutturali, sia delle armature che del cemento.
A questo punto, non essendo stato riscontrato alcun problema strutturale e confermato che l’immobile non è stato messo in sicurezza, una volta ripristinati gli intonaci sui pilastri interessati dalle indagini invasive effettuate il plesso potrà riaprire già martedì 25 febbraio", hanno concluso dall'Ufficio Tecnico.
“La decisione di vietare l’utilizzo dell’immobile – ha sottolineato il Presidente della Provincia di Matera, Francesco Mancini - era assunta a scopo meramente precauzionale per monitorare la situazione ed effettuare le necessarie indagini. La Provincia di Matera, pur nelle endemiche ristrettezze economiche e di personale, continuerà ad assicurare in ogni plesso di sua competenza la massima vigilanza per consentire a tutti coloro che frequentano i plessi scolastici, dagli studenti ai docenti, senza escludere il personale amministrativo e ovviamente gli stessi dirigenti scolastici, di svolgere il proprio ruolo in assoluta sicurezza. Ringrazio i tecnici della Provincia che si sono adoperati immediatamente per capire cosa fosse accaduto, i Vigili del Fuoco e i Carabinieri prontamente intervenuti, così come la dirigente scolastica per la collaborazione. La sinergia tra enti, istituzioni e forze dell’ordine non può che portare a risultati tangibili per la collettività”.