Nelle prime ore di oggi, i Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico (N.O.E.) di Potenza, con il supporto della Compagnia di Matera, hanno eseguito un provvedimento di sequestro preventivo nei confronti di un'azienda del Materano operante nel settore edile e specializzata nella produzione di componenti in polistirolo. Il provvedimento, emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Matera, è scaturito dalle indagini condotte dai militari del N.O.E. e coordinate dalla Procura della Repubblica di Matera. Le attività investigative hanno accertato che lo stabilimento in questione proseguiva la produzione nonostante fosse già stato oggetto di un'ordinanza di interdizione da parte degli stessi Carabinieri.
Tra novembre e dicembre 2024, mirati controlli avevano infatti rivelato che l’azienda operava senza le necessarie autorizzazioni per le emissioni in atmosfera e stoccava illecitamente ingenti quantità di rifiuti derivanti dalla lavorazione del polistirolo. I materiali, pari a circa 10.500 metri cubi di scarti industriali e 4.200 metri cubi di terre e rocce da scavo, erano depositati abusivamente su un'area di circa 13.000 metri quadrati, appartenente ad altre due aziende compiacenti. A seguito di tali riscontri, i Carabinieri avevano disposto la sospensione immediata delle attività produttive. Tuttavia, nel gennaio 2025, nuovi controlli hanno rivelato che l’azienda aveva ignorato i divieti e continuava regolarmente la produzione.
Questa ulteriore violazione ha portato l’Autorità Giudiziaria di Matera a emettere il sequestro dell’intero impianto produttivo e delle sue strutture. I responsabili dell'azienda sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria con l'accusa di gestione illecita di rifiuti ed emissioni non autorizzate in atmosfera. Sono in corso ulteriori accertamenti per verificare eventuali responsabilità anche a carico delle persone giuridiche coinvolte. Le indagini si trovano nella fase preliminare e gli indagati, ai quali si applica la presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva, avranno la possibilità di difendersi nel corso del procedimento giudiziario.