Serie D/H: il Francavilla torna al successo contro il Brindisi
22/12/2024
Quella ottenuta dal Francavilla è una vittoria di fondamentale importanza: un brutto girone d'andata che si chiude in un modo che dà speranza ai tifosi per il prosieguo della stagione e che mancava dalla settima giornata. Al Fittipaldi decisivo il gol della ripresa del brindisino Tedesco, che manda al tappeto la squadra della sua città allenata da Ragno il cui ritorno in Basilicata è stato amaro. Non è stata una grande partita ma, alla fine, il successo è andato a chi lo ha meritato di più: con questi 3 punti i lucani salgono a quota 14 e scalano la classifica.
Buon approccio del Francavilla, cui viene annullato un gol di Barone al 5’ dell’attaccante sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina e non se ne capisce la ragione: forse perché per l’assistente il pallone era già uscito prima che il centravanti lo colpisse. Nelle prime battute il ritmo non è elevatissimo, l’iniziativa è dei padroni di casa ma il gioco ristagna prevalentemente a centrocampo. Al 22’ Pellegrini ci prova di testa ancora da angolo, ma il tentativo è debole. Passa un minuto e Milan è costretto a uscire su Barone, lanciato a rete. Al 25’ i padroni di casa chiedono inutilmente il penalty su Barone, che cade in area dopo un contatto con Janesn.
I rossoblu continuano a spingere ed Esposito manca la conclusione da buona posizione, su suggerimento dalla destra di Russo. Al 33’ clamorosa opportunità per i sinnici: ancora Russo premia l’inserimento di Bastianelli che in spaccata, da pochi passi, non riesce ad inquadrare la porta.
Per vedere il primo tiro del Brindisi bisogna aspettare il 40’, quando Yangba manda alto con il destro su cross da calcio d’angolo. Ma nel finale di prima frazione gli adriatici vengono fuori e la difesa respinge provvidenzialmente su Incerti dal limite. La risposta è affidata a Pellegrini da fuori, ma è centrale e si va all’intervallo con il risultato che non si sblocca.
La ripresa inizia con i lucani che continuano a premere alla ricerca del gol, ma è Nunzella, al volo di sinistro, il primo a provarci: palla alta (6’). Col passare dei minuti, l’intensità cala e non si vedono azioni degne di nota. Al 17’ Gentile non riesce ad approfittare di un bel suggerimento dalla destra di Esposito. Il Francavilla vuole e deve vincere, Nolè prova allora a giocarsi la carta Tedesco, arretrando Esposito sulla trequarti. Al 23’ Janesn mette in mezzo per la testa di Rajkovic, che non fa male. Ma al 26’ su un pallone basso dal secondo calcio d’angolo consecutivo, proprio Tedesco gira in rete da vero rapace dell’area di rigore e non esulta per rispetto alla sua città natale.
Il Brindisi non riesce a reagire, anzi è Barone ad andare vicino al raddoppio al 34’ in contropiede con Milan che si salva in angolo. A stretto giro ci prova anche Visconti, il portiere ospite è ancora sicuro. Ma al 38’ i messapici vanno vicini al pareggio con Yangba, che spara alto su sponda di Rajkovic servito dalla sinistra da Janesn. I pugliesi insistono ma il destro a giro del neo entrato Ledesma è innocuo (43’). Ma al 45’, sugli sviluppi di una punizione dello stesso Ledesma, in mischia, Rajkovic non riesce a far centro da pochi passi e la difesa si salva. Allo scadere Barone si mangia il raddoppio, Milan si rifugia ancora in angolo. È l’ultima emozione, vince il Francavilla.
Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi di don Marcello Cozzi
Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
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