Edi Zegarac, 55enne di origine slovena e cittadino italiano, è stato definitivamente condannato a 23 anni di carcere per l'omicidio del vicino di casa Nicola Donadio, lucano originario di Senise, avvenuto a Misano il 12 gennaio 2022. La Corte di Cassazione ha respinto il ricorso della difesa, confermando la sentenza della Corte d’Appello di Bologna del giugno 2024, che aveva aggravato la pena iniziale di 15 anni e 4 mesi inflitta dalla Corte d’Assise di Rimini.

L'omicidio, commesso con un bilanciere di ferro al termine di un litigio per vecchi screzi, era stato inizialmente giudicato senza aggravanti, anche a causa della riforma Cartabia, che aveva permesso a Zegarac di beneficiare di uno sconto di pena nonostante il dibattimento. Tuttavia, su ricorso delle figlie della vittima e della Procura, l'Appello ha riconosciuto le aggravanti di futili motivi e minorata difesa, portando all’aumento della condanna. (Fonte: Il Resto del Carlino).
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