HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

 

 

Il MASCI e l’omaggio a Don Egidio Guerriero: un albero per celebrare un’eredità educativa

2/03/2025



Il Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani (MASCI), in occasione del suo settantesimo anniversario, ha voluto dare concretezza al motto scelto per l’evento, "Più vita alla vita", attraverso tre iniziative simboliche di grande valore: una culla termica per Lampedusa, una falegnameria nautica per lo Zambia e la piantumazione di alberi dedicati a figure significative nel campo dell’educazione.


Tra queste, la comunità MASCI della Basilicata ha scelto di rendere omaggio a due educatori che hanno lasciato un segno profondo nel territorio: Don Egidio Guerriero, proposto dalla comunità MASCI di Valsinni, e Giorgio Coviello, indicato dalla comunità di Potenza. Già il 29 settembre scorso, in occasione dei festeggiamenti per i 70 anni del MASCI e il 15° anniversario della comunità di Valsinni, le due figure erano state ricordate con testimonianze e contributi video.


Ieri, il MASCI di Basilicata ha voluto compiere un ulteriore gesto per onorare Don Egidio Guerriero: la piantumazione di un albero nel centro parrocchiale di Senise, che porta il suo nome. Un gesto simbolico, ma carico di significato, per ricordare un uomo che ha dedicato la propria vita all’educazione e alla crescita dei giovani, trasmettendo conoscenza, valori e umanità. L’albero, piantato in sua memoria, rappresenta la forza e la speranza, ma soprattutto la continuità del suo insegnamento.



Proprio come un albero mette radici profonde e si sviluppa nel tempo, così l’impegno di Don Egidio continua a vivere nei cuori di chi lo ha conosciuto. Il suo esempio ha tracciato un sentiero che oggi viene percorso da nuove generazioni, guidate dai valori che lui stesso ha seminato. Nel suo discorso commemorativo, la segretaria regionale del MASCI di Basilicata Filomena Olivieri ha sottolineato come l’albero sia il simbolo dell’interconnessione tra generazioni: le radici rappresentano la saggezza tramandata, mentre i rami che si allungano verso il cielo simboleggiano le opportunità e il futuro che si apre per chi continua il cammino.


Con questa iniziativa, il MASCI di Basilicata rinnova il suo impegno a custodire e diffondere i valori che Don Egidio ha saputo trasmettere con la sua dedizione e il suo amore per la comunità. Ogni foglia che germoglierà, ogni ramo che si innalzerà al cielo, sarà il segno tangibile di un’eredità che continua a vivere, ispirando e guidando le nuove generazioni.





ALTRE NEWS

CRONACA

2/03/2025 - Incendio nella notte in capannone a Venosa, intervento Vigili del fuoco e Carabinieri
2/03/2025 - Val D'Agri: sventato un furto in un'abitazione
2/03/2025 - Il MASCI e l’omaggio a Don Egidio Guerriero: un albero per celebrare un’eredità educativa
2/03/2025 - Sciopero degli avvocati di Lagonegro: una protesta per un sistema giudiziario più efficiente

SPORT

2/03/2025 - Lega Pro, Potenza-Picerno un pareggio giusto in una gara ricca di emozioni
2/03/2025 - Eccellenza Lucana: la 24ª giornata regala sorprese, la capolista Ferrandina sconfitta ad Avigliano
2/03/2025 - Giacomarro decide al 'Mazzella': l'Ischia vince 1-0 contro il Francavilla
1/03/2025 - Rinascita Lagonegro,Castellana Grotte nell'ultima partita casalinga di regular season

Sommario Cronaca                                  Sommario Sport

Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi
di don Marcello Cozzi

Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua



 



Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo