La Siritide - 2/03/2025 - Lega Pro, Potenza-Picerno un pareggio giusto in una gara ricca di emozioni

Lega Pro, Potenza-Picerno un pareggio giusto in una gara ricca di emozioni

2/03/2025

Un pareggio che ci sta. Un pareggio che non toglie niente a nessuno. Un pareggio che alla può considerarsi giusto. Meglio il Picerno sotto il profilo del gioco, sicuramente positiva la reazione del Potenza sotto l'aspetto del carattere e della volontà. E' finita 2 a 2 in una vera altalena di emozioni con le squadre ad inseguire il risultato che premiava una volta l'una, una volta l'altra. Si diceva delle emozioni, tante, quattro gol, diverse occasioni, compreso due rigori (uno sbagliato). Il Picerno è sembrato poter gestire il suo vantaggio ma il Potenza non ha mai mollato trovando giustamente il pareggio. Nel serrate finale è mancata forse la forza per scardinare una difesa attenta e precisa che non è sembrata mai davvero in difficoltà.
Mister De Giorgio ritrova in cabina di regia Felippe che ha scontato il turno di squalifica, in difesa ripresenta Novella sulla corsia di destra con Sciacca centrale insieme a Verrengia, mentre in attacco spazio dal primo minuto a Schimmenti con Rosafio inizialmente in panchina.
Nel Picerno, guidato nell'occasione dal tecnico in seconda Claudio De Luca per la squalifica di mister Tomei, tornano dal primo minuto Esposito, Guerra, Maselli rispettivamente al posto di Volpicelli, Salvo e De Ciancio.
Inizio match a ritmi altissimi con il Picerno che al secondo si rende pericoloso al 2' con una doppia conclusione di Maiorino respinta prima da Alastra e poi letteralmente "sradicata" dalla linea di posta da Sciacca che spazza un pallone diretto in gol. Il Potenza risponde con il possesso palla, cercando di innescare le sue "frecce" Schimmenti e Petrungaro. Proprio da una sortita offensiva di Schimmenti ben lanciato da Castorani nasce l'azione del gol dei padroni di casa. L'esterno rossoblù in diagonale calcia di precisione, Merelli compie un mezzo miracolo deviando la conclusione che finisce proprio sui piedi di Caturano che insacca a porta vuota. Una doccia fredda per la formazione ospite che nei primi minuti aveva ben impressionato per determinazione e lucidità della manovra. La reazione dei melandrini è immediata, Energe e Maiorino si danno un gran da fare tenendo sempre in apprensione la difesa di casa. Il Potenza controlla il gioco cercando di pungere in velocità. Al 15' Petrungaro su cross di Rillo tenta di sorprendere Merelli ma non inquadra la porta. Il Picerno insiste e si affida al suo capitano Esposito che al 21' "illumina la scena", controlla palla nella trequarti campo, salta un paio di avversari, serve Nicoletti nel cuore dell'area potentina che di "potenza" insacca la rete del pareggio.
La partita "scivola" via in modo piacevole, il Picerno si fa preferire per la qualità del gioco, per il palleggio, per la lucidità come nell'azione del raddoppio melandrino poco dopo la mezz'ora: scambio delizioso Energe-Petito palla in mezzo per Maiorino che anticipa i centrali del Potenza ed insacca alle spalle di Alastra. Azione da manuale dei melandrini che confermano di essere squadra con un'identità di gioco ben precisa.
Il Potenza accusa il colpo, la reazione degli uomini di mister De Giorgio è decisamente blanda ma al 41' i rossoblù di casa (oggi in maglia nera) hanno la palla per il 2 a 2. Palla filtrante per Schimmenti che "incrocia" Manetta, il difensore allarga il braccio atterrando l'esterno di casa. Per il signor Turrini di Firenze e rigore dal dischetto Caturano spreca tutto mandando alle stelle. Un minuto dopo, azione confusa in area melandrina, Sciacca "spinge" letteralmente la palla in rete ma Caturano si fa "pizzicare" in off side ed il gol viene annullato. Finale di tempo ad altissima tensione ma senza particolari emozioni.
Ripresa senza cambi, il ritmo resta elevato ed il gioco piacevole. Maiorino dopo un minuto tenta la via del gol ma il suo diagonale è debole e Alastra blocca senza problemi. Gli ospiti sembrano avere qualcosa in più, da destra o da sinistra ogni attacco è un pericolo. Il Potenza gioca a strappi puntando sull'orgoglio ed il carattere. In velocità Petrungaro al 6' ha una buona chance ma calcia al lato. Lo stesso attaccante due minuti dopo ben lanciato da Siatounis entra in area e viene "falciato" da Maselli conquistando il secondo rigore di giornata per il Potenza, con conseguente "rosso" per il difensore melandrino. Dal dischetto questa volta Caturano non sbaglia e sigla la rete del pareggio per i padroni di casa. Il Potenza insiste, il Picerno sbanda ed paga da subito l'uomo in meno. Minuto 14'. Petrungaro dalla distanza coglie il palo alla sinistra di Merelli. La partita resta viva, il Potenza prende campo ma il Picerno tiene "botta" e ci prova al 22' con Bernardotto entrato da pochi minuti, che libera il destro senza trovare la porta.
Il Potenza, forte dell'uomo in più, spinge con una certa insistenza trovando comunque un Picerno ben coperto, capace di chiudere al meglio tutti gli spazi. Ci vuole un pezzo di bravura di Schimmenti al 28' per sfiorare il nuovo vantaggio. L'esterno rossoblù con una "magia" salta tre avversari e dal vertice dell'area conclude a rete senza la giusta mira. Il finale è tutto di marca potentina. Caturano e compagni spingono a pieno organico senza trovare lo spazio per far male. Il Picerno tiene bene in difesa, gli aggiustamenti tattici arrivati dalla panchina dopo l'espulsione di Maselli danno ragione alle scelte di mister Tomei ed il suo secondo De Luca. In pieno recupero Siatounis prova l'eurogol con un bolide dai 30 metri che sfiora la traversa. In pratica è l'ultima emozione di un match che ha sicuramente onorato lo sport lucano.
SANDRO MAIORELLA

POTENZA-PICERNO 2-2

POTENZA (4-3-3) Alastra 6; Novella 6 (41' st Riggio sv), Sciacca 5,5, Verrengia 5,5, Rillo 6; Castorani 6 (24' st Ghisolfi 6), Felippe 6, Siatounis 6; Petrungaro 7 (34' st Selleri 5,5), Caturano 6,5, Schimmenti 6,5 (34' st Rosafio 5,5). A disp. Cucchietti, Galiano, Ferro, Milesi, Valisena, Mazzeo, Erradi, Bachini, Burgio, Landi. All. De Giorgio

PICERNO (4-2-3-1) Merelli 6; Pagliai 6, Manetta 6,5, Nicoletti 7, Guerra 6 (43' st Papini sv); Franco 6, Maselli 4; Energe 6,5 (26' st Cardoni 5,5) Petito 6, Esposito 6,5 (12' st De Ciancio 6) ; Maiorino 6, 5 (12' st Bernardotto 6). A disp. Summa, Seck, Volpicelli, Djibril, Papini, Salvo, Palazzino. All. De Luca (Tomei squalificato)

ARBITRO Turrini di Firenze (Zezza-Piatti) Quarto Ufficiale: Gavini di Aprilia

RETI: 10' pt e 8' st (rig.) Caturano, 22' pt Nicoletti, 31' Maiorino.

NOTE: Espulso: Maselli (doppio giallo), Ammoniti: Esposito, Merelli Manetta, Castorani, Ghisolfi. Angoli: 4-3. Recupero: 2' e 5'+1'

Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi
di don Marcello Cozzi

Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua