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Restò gravemente ferito a Calenzano: operaio lucano trasferito a Potenza

11/02/2025



Luigi Murno, l’operaio lucano gravemente ferito nell'esplosione avvenuta lo scorso 9 dicembre nell'impianto Eni a Calenzano, è stato trasferito all'ospedale San Carlo di Potenza, dove è ora ricoverato in terapia sub-intensiva. L’incidente, che ha provocato la morte di cinque persone, ha lasciato ferite profonde non solo nei superstiti, ma anche nelle comunità coinvolte. Murno, insieme a un altro lavoratore rimasto gravemente ustionato, era stato ricoverato per quasi due mesi al centro grandi ustionati di Pisa, sottoponendosi a cure intensive e interventi specialistici. Ora, non essendo più in prognosi riservata, ha potuto lasciare la struttura toscana per proseguire il percorso di riabilitazione a Potenza, avvicinandosi così alla sua terra d’origine e ai suoi affetti. Un passaggio importante nel lungo cammino verso la guarigione.




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