HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

 

 

Federconsumatori: ''Bollette su del 18,2%, serve tutela per i vulnerabili''. STG disponibile fino al 30 giugno

11/02/2025



A gennaio 2025 le bollette elettriche per i clienti vulnerabili aumenteranno del 18,2%. ARERA ha pubblicato una delibera che regola l’accesso al Servizio a Tutele Graduali (STG), disponibile fino al 30 giugno 2025. Questo è quanto comunicato da Federconsumatori Basilicata in una nota stampa. I clienti vulnerabili potranno aderire rivolgendosi al fornitore di riferimento.
Il risparmio stimato è di almeno 130 euro annui, grazie a una quota fissa negativa. Tuttavia, dal 1° aprile 2027, gli utenti in STG saranno trasferiti al mercato libero senza rientro automatico nella tutela, un aspetto contestato da Federconsumatori per il rischio di aumenti futuri. Di seguito riportiamo la nota di Federconsumatori Basilicata.
I costi dei beni energetici regolamentati continuano la loro corsa al rialzo: a gennaio 2025, per tutto il I trimestre, le bollette elettriche per i clienti vulnerabili segnano quota +18,2%.
Un andamento che penalizza, in maniera assurda e incomprensibile, proprio i clienti che avrebbero dovuto essere maggiormente tutelati nel delicato passaggio dal mercato tutelato a quello libero.
In tal senso ARERA ha pubblicato la delibera (10/2025/R/EEL) con cui illustra le modalità attuative per consentire ai clienti domestici vulnerabili di accedere al Servizio a Tutele Graduali (STG), in linea con quanto stabilito dall’articolo 24 della legge 193/24 (Legge Concorrenza 2024).
I clienti vulnerabili, sia quelli attualmente serviti nel mercato libero che in maggior tutela, potranno richiedere, entro il 30 giugno 2025, di essere forniti nel Servizio a Tutele Graduali rivolgendosi all’esercente di tale servizio competente nella propria area territoriale. Anche i clienti già forniti nel STG, che diventeranno vulnerabili entro il 30 giugno 2025, potranno richiedere al proprio esercente, fino a tale data, di permanere nel servizio.
Invece, clienti vulnerabili che non richiedono di entrare nel STG entro il 30 giugno 2025 e quelli che acquisiranno i requisiti di vulnerabilità dopo questa data non potranno più richiedere di essere forniti dall’esercente il STG.
Al fine di agevolare l’individuazione del proprio operatore, ARERA ha pubblicato sul proprio sito internet (nella sezione Area Consumatori) un nuovo motore di ricerca per individuare rapidamente il fornitore di riferimento inserendo il nome del Comune relativo all’utenza. (https://www.arera.it/consumatori/clienti-vulnerabili-e-servizio-tutele-graduali ).
Gli esercenti del Servizio a Tutele Graduali dovranno pubblicare sui propri siti Internet informazioni, la documentazione necessaria e i canali di contatto per poter effettuare il passaggio.
La permanenza nel Servizio a tutele Graduali (STG) cesserà il 31 marzo 2027 (per tutti), a quella data gli utenti saranno trasferiti al mercato libero con procedura da definire.
Un’opportunità importante in questa fase di rincari, che consentirà agli utenti vulnerabili, sia quelli attualmente nel servizio di vulnerabilità che nel libero mercato, di risparmiare sugli importi della propria bolletta. Un risparmio che ammonterà ad almeno 130 euro l’anno, dal momento che la quota fissa, all’esito dalle aggiudicazioni delle aste bandite da ARERA all’inizio del 2024 per l’acquisizione dei lotti territoriali da parte degli operatori, è stata determinata addirittura con valore negativo di circa -72,00 euro. Quindi, se nel mercato di maggior tutela il cittadino paga una quota fissa annua di circa 58,00 euro e nel mercato libero di 120,00 euro, nel STG gliene restituiscono 72,00, che vengono scalati sulle altre voci di costo.
Il problema, già sollevato da Federconsumatori, consiste nella previsione che, da aprile 2027, i clienti vulnerabili in STG non torneranno automaticamente nel Servizio di vulnerabilità, ma passeranno a libero mercato, non si capisce secondo quale logica. Il rischio, molto concreto, è che a tale data, con un passaggio a un contratto a libero mercato poco vantaggioso, venga rapidamente annullato il risparmio ottenuto in precedenza.
Sarà in capo all’utente l’onere di effettuare, nel mese di marzo 2027, il rientro nel Servizio di Maggior Tutela: una inutile e ingiusta complicazione che Federconsumatori ha chiesto sia eliminata.




ALTRE NEWS

CRONACA

11/02/2025 - Una visita speciale al Centro Early Start di Chiaromonte in occasione della XXXIII Giornata del Malato
11/02/2025 - BIT 2025, Regione Lazio si scusa con la Basilicata
11/02/2025 - Federconsumatori: ''Bollette su del 18,2%, serve tutela per i vulnerabili''. STG disponibile fino al 30 giugno
11/02/2025 - Callmat. Slitta il vertice sulle telecomunicazioni

SPORT

11/02/2025 - FC Matera: Marco Ferri è il nuovo allenatore della prima squadra
11/02/2025 - Us Acli Basilicata, Vincenzo Di Sanzo nuovo presidente
10/02/2025 - FC Matera, esonerato Alfio Torrisi
10/02/2025 - Antonio Lopardo è il nuovo presidente del CR Fipav Basilicata

Sommario Cronaca                                  Sommario Sport

Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi
di don Marcello Cozzi

Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua



 



Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo