Il grave incidente avvenuto a Calenzano, che ha causato la morte di 5 lavoratori del settore Oil & Gas e il ferimento di altri 26, ha sollecitato una riflessione urgente sulla sicurezza e la gestione delle emergenze nei siti industriali a rischio in Italia. Il Sindaco di Marsicovetere, Marco Zipparri, ha sottolineato che in Basilicata ci sono 10 siti industriali a rischio, tra cui il COVA di Val d'Agri e il Centro Oli Tempa Rossa, siti di grande rilevanza nazionale. Come primo passo, Zipparri ha annunciato l'intenzione di chiedere un'audizione presso la IV Commissione Consiliare Regionale per sollecitare il ritorno del servizio 118 nella zona industriale di Viggiano, che ospita il sito Eni-Shell, insieme a numerose altre aziende.
In questo contesto, il Sindaco ha evidenziato la necessità di potenziare anche il Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Villa d’Agri, che attualmente opera con solo 8 unità, e di rimodulare il servizio di Pronto Soccorso presso l’Ospedale San Pio da Pietrelcina, nel quadro del nuovo Piano Sanitario Regionale. Inoltre, Zipparri ha proposto l'istituzione di un centro regionale per le emergenze-urgenze, dotato di una camera iperbarica per il trattamento di gravi ustioni, una struttura mancante in tutta la Basilicata.
Il sindaco ha anche avanzato l'idea di integrare l’Ospedale di Villa d’Agri come centro specializzato nella riabilitazione post-traumatica. Infine, in qualità di Consigliere Nazionale dell’ANCI, Zipparri ha annunciato l’intenzione di coinvolgere l'Assemblea dei Comuni Italiani per interagire con il Governo e la Regione, al fine di rafforzare i servizi sanitari e di Protezione Civile del territorio. Con la Val d'Agri sempre più centrale nel panorama energetico del Mezzogiorno, è fondamentale potenziare le infrastrutture sanitarie e di emergenza, utilizzando anche le risorse economiche provenienti dalle Royalties petrolifere.