Una svolta storica per Latronico: il Consiglio Comunale ha approvato il primo atto che permetterà ai cittadini di decidere se il nome di Latronico dovrà trasformarsi in “Latronico Terme”. Un cambiamento che non solo celebra il cuore pulsante del territorio – le sue preziose acque termali – ma che apre le porte a un futuro di crescita e sviluppo. Le acque termali, simbolo e risorsa del nostro territorio, rappresentano una ricchezza unica. Cambiare il nome in “Latronico Terme” non altera il legame con il passato, né incide sui documenti già esistenti, ma è un passo che guarda al futuro.
L’obiettivo è rendere il nostro comune un punto di riferimento per il benessere e il turismo termale, sulla scia delle più rinomate località termali italiane. Dopo anni di dibattiti senza risultati concreti, oggi si inaugura una nuova fase, che mette al centro la partecipazione attiva dei cittadini. Sarà infatti la comunità a decidere in maniera condivisa e democratica il destino del nome del comune. Parallelamente, il sindaco incontrerà il consiglio di amministrazione della società che gestisce da oltre 20 anni le terme di Latronico.
L’obiettivo sarà quello di costruire un piano condiviso di investimenti per rilanciare il settore termale, mai pienamente valorizzato nonostante le sue potenzialità. Il cambio di denominazione non è un atto simbolico, ma parte di una visione chiara: rafforzare l’identità di Latronico come “Città del Benessere”, valorizzando le risorse naturali, turistiche e culturali. Questo passo strategico punta a generare nuove opportunità di lavoro e crescita, promuovendo il territorio come una destinazione di eccellenza. “Latronico Terme- spiega il sindaco De Maria-non è solo un nuovo nome: è una promessa di sviluppo, di lavoro, di identità. Insieme ai cittadini, vogliamo costruire un futuro che valorizzi al massimo le nostre risorse naturali, portando il nostro comune al centro del turismo termale italiano ed europeo.” L’amministrazione comunale invita tutti i cittadini a partecipare attivamente a questo percorso storico. Solo con il coinvolgimento di tutti sarà possibile disegnare un futuro di benessere, crescita e sviluppo.