Nuova disputa a suon di carte bollate tra Rotonda e Viggianello: dopo quella sulla Casa di comunità, si è di fatti giocata un’altra partita circa l’assegnazione della sede della dirigenza scolastica all’Istituto comprensivo ‘Don Bosco’. L’oggetto del contendere era il “Piano di dimensionamento scolastico” e stavolta, a differenza della precedente, a prevalere è stata Rotonda poiché il Tar ha rigettato il ricorso di Viggianello contro la Regione, il ministero dell’Istruzione e, appunto, il comune di Rotonda (rappresentato e difeso dall’avvocato Giovanni Francesco Nicodemo).
Viggianello chiedeva l’annullamento della delibera di Giunta del gennaio scorso, con la quale la Regione Basilicata aveva appunto approvato il ‘Piano di dimensionamento della rete delle istituzioni scolastiche regionali’, relativo all’anno scolastico 2024/2025, nella parte in cui “gli istituti comprensivi di Rotonda, comprendente anche l’Istituto scolastico di Castelluccio Inferiore, e di Viggianello, comprendente anche l’Istituto scolastico di San Severino Lucano, sono stati accorpati in un unico Istituto comprensivo, con l’assegnazione della dirigenza scolastica all’Istituto scolastico di Rotonda”.
Viggianello, condannato anche a pagare le spese, faceva leva sul suo carattere “baricentrico” in quanto si trova al centro tra i comuni di Rotonda, Castelluccio Inferiore e San Severino Lucano.
Secondo i giudici amministrativi, invece, entrambi i comuni sono “baricentrici” e “l’assegnazione della dirigenza scolastica all’Istituto scolastico di Rotonda risulta giustificata dal nettamente maggiore numero complessivo di 424 alunni dell’Istituto comprensivo”.
Inoltre, rilevano ancora i magistrati, “il Comune di Viggianello non ha provato che i suoi cittadini ricevono un disagio dal trasferimento della dirigenza scolastica a Rotonda, tenuto pure conto delle circostanze che i pochi adempimenti, di competenza della dirigenza scolastica, possono essere effettuati presso gli uffici del plesso scolastico di Viggianello e/o telematicamente e che il dirigente scolastico di un Istituto di istruzione superiore, come nella specie, con più articolazioni territoriali alterna la sua presenza fisica durante la settimana nelle diverse sedi”.
Via social è arrivato il commento di Rocco Bruno, sindaco di Rotonda: “Il Tar Basilicata - ha scritto il primo cittadino - rigetta il ricorso il presentato dal Comune di Viggianello. Confermata, dunque, anche dal Tribunale amministrativo la scelta adottata dalla Regione di assegnare la sede di dirigenza all’Istitito scolastisco ‘Don Bosco’ di Rotonda”.
Gianfranco Aurilio
Lasiritide.it