La procura di Brescia intende fare piena luce sulla morte di Carmela Girasole, maestra 45enne originaria di Montalbano Jonico (Matera), deceduta in ospedale dopo essere stata portata al pronto soccorso in condizioni disperate dal suo compagno, un uomo di origini magrebine con cui conviveva in città. Sebbene i primi referti indichino che il decesso sia stato causato da un aneurisma, il pubblico ministero Francesco Carlo Milanesi ha disposto un'autopsia per accertare se possibili traumi precedenti abbiano contribuito all'evento.
Di conseguenza, è stato aperto un fascicolo per omicidio preterintenzionale, al momento senza indagati. La donna aveva già fatto accesso in ospedale almeno tre volte per forti dolori alla testa, e in un'occasione avrebbe riferito di essere caduta.
La segnalazione alle forze dell’ordine è partita dai medici del pronto soccorso, che hanno sottoposto la paziente a un intervento chirurgico d'urgenza prima di trasferirla in rianimazione, dove è successivamente deceduta. Questo dettaglio ha subito suscitato sospetti, inducendo gli inquirenti a ritenere che possano esserci stati elementi anomali sin dall'inizio. Il pubblico ministero ha richiesto ulteriori esami per verificare la presenza di eventuali lividi sul corpo della donna. Gli agenti di polizia non hanno potuto raccogliere testimonianze dalla Girasole, poiché era già in sala operatoria all'arrivo in ospedale.