La Siritide - 29/09/2024 - Lega Pro: Potenza e Crotone si dividono la posta in palio, finisce 3-3

Lega Pro: Potenza e Crotone si dividono la posta in palio, finisce 3-3

29/09/2024

Tutta colpa delle difese. Al Viviani la "sagra" del gol è tutta negli errori difensivi dei due pacchetti arretrati. Finisce con un pareggio pirotecnico per 3 a 3, con il Potenza che è riuscito a rimontare la tripletta di Gomez ed addirittura a sfiorare negli ultimi minuti la vittoria. Alla fine un risultato che ci sta anche se, il secondo tempo del Potenza, soprattutto dopo i cambi avrebbe meritato maggior fortuna.
Mister De Giorgio cambia qualcosa nel reparto difensivo, ripropone tra i pali Alastra, da sempre considerato il titolare nel ruolo, sceglie Riggio come vice Novella e, sulla corsia sinistra, rilancia il giovane Rillo al posto di Burgio dirottato in panchina. Si rivede in campo anche D'Auria assente contro il Trapani che prende il posto di un Rosafio ancora non entrato nei meccanismi di gioco rossoblù
Nessuna novità nell'undici calabrese con mister Longo che conferma, nonostante il ko interno con il Sorrento, lo stesso undici del turno precedente.
Dopo una breve fase di studio è il Potenza a rompere gli indugi con una pericolosa incursione di Vilardi che serve una palla invitante in area respinta in angolo da un difensore ospite. L'approccio dei padroni di casa appare decisamente migliore rispetto alle ultime uscite. Caturano e soci tengono in mano le redini del gioco, pressano con una certa continuità creando più di un grattacapo alla retroguardia crotonese, Gli ospiti appaiono bloccati, poco propensi, nella prima fase del match, ad "offendere". Un atteggiamento decisamente guardingo, figlio sicuramente del momento difficile che sta attraversando la squadra guidata da mister Longo e di una classifica sicuramente al di sotto delle attese. Ma il calcio spesso è strano e le sorprese sono dietro l'angolo. Al primo affondo gli ospiti trovano il gol e che gol. Splendido cross di Gallo dalla corsia destra e gran colpo di testa in torsione di Gomez che sorprende Sciacca e Verrengia con la palla che finisce nel "sacco" senza che Alastra cercasse di intervenire. Il gol fa crescere l'autostima della formazione ospite che appare trasformata, più sicura, più convinta, e alza di diversi metri il suo baricentro tenendo lontano dalla propria area di rigore gli avversari. Il Potenza infatti, pur mantenendo un certo predominio territoriale, non riesce a rendersi mai o quasi pericoloso, prestando addirittura il fianco alle (poche) ripartenze ospiti. Gli ultimi cinque minuti regalano più emozioni che i primi quaranta. Apre le danze Oviszach che dalla distanza chiama al lavoro Alastra. due minuti dopo il Potenza trova la rete del vantaggio, Vilardi s'invola sulla destra calcia in porta ma trova il corpo di Sala, sulla respinta Caturano si avventa sul pallone e mette in rete. La gioia lucana dura pochi secondi, Castorani perde palla a centrocampo dopo la solita uscita da dietro della squadra rossoblù, Gomez dai venticinque metri sorprende Alastra che non riesce a trattenere la sfera per il 2 a 1 ospite. La reazione dei padroni di casa è immediata e si materializza in pieno recupero quando Riggio di testa si "mangia" letteralmente la rete del pareggio.
Ripresa pronti via ed arriva il tris del Crotone sempre per merito di un indemoniato Gomez che servito da Tumminello "salta" Sciacca, girandosi in area a di precisione la piazza nell'angolo alla destra di Alastra. Una "doccia fredda" per il Potenza che si ritrova sotto di due gol. Mister De Giorgio attinge dalla panchina (dentro Schimmenti e Ghisolfi) per cercare di cambiare l'inerzia di un match che appare compromesso. Il Potenza ci mette grande volontà, ma le idee sono poche e confuse. Il Crotone forse già pago del risultato, va, troppo presto, in modalità controllo. Un errore di valutazione perché il Potenza non vuole assolutamente uscire sconfitto dalla sua "casa" per la seconda volta di fila, Ed infatti al 13' i rossoblù di casa accorciano le distanze. Merito del nuovo entrato Schimmenti che sfrutta un errore in disimpegno di Vitale e batte di "potenza" il portiere Sala. Il Potenza spinge, il Crotone "sbanda", Schimmenti al 20' dalla distanza chiama alla respinta Sala, sulla ribattuta D'Auria impegna a terra il numero "uno" ospite. I padroni di casa alzano il ritmo, si gioca praticamente ad una porta, il Crotone soffre in difesa, confermando le difficoltà di questo inizio campionato. Felipe ci prova con un delizioso pallonetto ma Sala smanaccia in angolo. Il Crotone è alla corde ma al 28' con Vitale sfiora il poker con un tiro che sfiora il palo. Due minuti dopo è D'Auria ad andare vicino al gol su azione dirompente di Schimmenti ma la sua conclusione viene respinta in angolo di piede da Sala. Il gol è nell'aria, il Viviani ribolle, la Ovest spinge la squadra oltre la fatica. Minuto 35': punizione dalla tre quarti campo di Felippe parabola perfetta per la testa di Ghisolfi che inzucca alla perfezione per la rete del 3 a 3. Il Potenza crede nell'impresa ci prova con tutte le sue forze negli ultimi minuti recupero compreso ma la difesa ospite riesce con grande sofferenza a mantenere il pareggio. All'ultimo assalto è miracoloso Sala su una girata al volo di D'Auria.

POTENZA-CROTONE 3-3

POTENZA (4-3-3): Alastra 5; Riggio 5,5, Sciacca 5,5, Verrengia 5,5, Rillo 6 (48' st Burgio sv); Castorani 5,5 (5' st Ghisolfi 7), Felippe 6,5, Erradi 5,5 (35' st Firenze sv); D’Auria 6, Caturano 7, Vilardi 6 (5' st Schimmenti 7.5). In panchina: Cucchietti, Galiano, Galletta, Ferro, Rossetti, Milesi, Selleri, Rosafio. Allenatore: De Giorgio.

CROTONE: (4-2-3-1): Sala 6; Rispoli 5,5 (25' st Guerini 5,5), Cargnelutti 5,5, Di Pasquale 5,5, Giron 6 (20' st Armini 5); Gallo 6, Schirò; Oviszach 5,5 (40' st Silva sv) Tumminello 6 (25' Stronati 5), Vitale 6 (40' st Rojas sv); Gomez 8. In panchina: Martino, D’Alterio, Kolaj, Cantisani, D’Aprile, Aprea, Akpro, Kostadinov, Chiarella. Allenatore: Longo.

ARBITRO: Gianluca Grasso di Ariano Irpino (Colaianni-Vitale) Quarto Ufficiale: Lupinski di Albano Laziale

RETI: 19' e 43' pt 2' st Gomez, 42' pt Caturano, 13' st Schimmenti, 35' st Ghisolfi.

NOTE: Ammonito: Erradi, Silva, Rispoli, Gomez, Guerini. Felipe. Gallo Angoli: 5-4 Recupero; 3' e 5'

Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi
di don Marcello Cozzi

Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua