Bomba d'acqua nel Metapontino, Policoro chiede stato di calamità
2/07/2024
Si sono confermate in modalità peggiorativa le previsioni della protezione civile della Basilicata, che aveva dato l’allerta gialla per oggi, soprattutto nella parte orientale della regione, per rischio temporale con accumuli moderati. A Policoro, Montalbano Jonico e Tursi, è arrivata una vera e propria bomba d’acqua che ha costretto l’amministrazione comunale di Policoro a una giunta straordinaria per chiedere lo stato di calamità. Come riportato dal giornalista Filippo Mele, il sindaco di Policoro, Enrico Bianco, ha dichiarato quanto segue: “L’agricoltura, già in ginocchio per la siccità, ha subito un colpo mortale. Tutti i frutti pendenti, albicocche, nettarine, kiwi, e gli ortaggi, sono stati distrutti. Danni strutturali anche alle piante. Tanti i problemi alla viabilità e numerose le abitazioni allagate. Chiuso un centro commerciale e alcuni depositi. Colpite dai chicchi di grandine anche auto in sosta e proprietà pubbliche e private”. Cadute di rami e danni alle colture anche a Tursi, dove sono in atto le operazioni dei vigili del fuoco.
Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi di don Marcello Cozzi
Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua