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| Rinascita Lagonegro torna al lavoro per la gara con il Siena |
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10/12/2025
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| La Rinascita Volley Lagonegro ha ripreso regolarmente ieri mattina il programma di lavoro settimanale, dopo il classico lunedì di riposo coinciso con la festività dell’Immacolata, per preparare la decima giornata di Serie A2 Credem Banca di domenica 14 dicembre, al Palasport di Villa d’Agri, con l’Emma Villas Codyeco Lupi Siena.
La sconfitta maturata domenica scorsa a Pineto – gara in cui la squadra ha alternato tratti di buona pallavolo a momenti meno continui – ha lasciato una traccia chiara da cui ripartire: crescere nella costanza, nella gestione delle fasi cruciali e nella capacità di rimanere dentro la partita con la stessa lucidità per l’intero arco del confronto.
Con 11 punti, 4 vittorie e 5 sconfitte raccolte nelle prime nove giornate, e a 4 gare dal giro di boa della regular season, il cammino racconta di una squadra competitiva e capace di esprimere qualità, ma ancora alla ricerca di quella continuità di rendimento che può trasformare il potenziale in una linea chiara di risultati. È un punto cruciale, che lo staff tecnico ha deciso di affrontare con un approccio metodico, lavorando tanto sull’identità di gioco quanto sulla solidità emotiva nei momenti decisivi, come ha sottolineato lo stesso coach Waldo Kantor nell’analisi del k.o. in terra abruzzese.
La settimana che conduce alla sfida con Siena assume, dunque, un valore significativo: la formazione toscana, costruita per albergare nei piani alti della categoria, rappresenta un prestigioso banco di prova , capace di misurare ancora una volta il livello di maturazione della squadra.
Dopo il ritrovo in sala pesi di ieri mattina, a partire da oggi e per i prossimi giorni il gruppo effettuerà il tradizionale lavoro con la palla, rivolgendo l’attenzione sul perfezionamento del cambio palla e sul consolidamento dei meccanismi tattici di riferimento, con l’obiettivo di presentarsi all’appuntamento nelle migliori condizioni possibili.
Affianco al lavoro tecnico e fisico, c’è la dimensione narrativa che accompagna ogni ripartenza: il desiderio di trasformare una battuta d’arresto in un punto di rilancio. La squadra è tornata ad allenarsi con un’attitudine prudente e la massima concentrazione, consapevole che la stagione è ancora lunga e che il ritmo può cambiare proprio da settimane come questa, in cui la cura dei dettagli e il senso di responsabilità collettiva diventano la base su cui rinnovare slancio e fiducia. |
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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