La Siritide - 3/12/2025 - Coppa Italia: il Francavilla contro la Nocerina per fare la storia

Coppa Italia: il Francavilla contro la Nocerina per fare la storia

3/12/2025

Oggi pomeriggio, in casa con la Nocerina, il Francavilla si giocherà lo storico accesso alle semifinali di Coppa Italia. I sinnici arrivano però da una brutta sconfitta sul campo del fanalino di coda.
“La notte successiva a questa sconfitta non ho dormito, credo sia stata la peggiore partita da quando sono arrivato”. Mister Iannini è chiaramente molto rammaricato per il ko di misura con il Real Aceranna, difficile da digerire sia per le circostanze in cui è arrivato (rete subita in piena recupero), sia perché inatteso quasi da tutti. Il quasi fa riferimento proprio allo stesso tecnico, che alla vigilia, dai nostri microfoni, aveva dichiarato di non credere ad un avversario in caduta libera.
“Gli aspetti negativi da analizzare sono molteplici - argomenta Iannini - a volte, quando sei costretto a vincere, si va sotto pressione. Si potrebbe indurre a credere che la partita sia stata sottovalutata, invece noi l’abbiamo sopravvalutata e per tante ragioni, come i tanti ko di fila dell’avversario o l’idea dal di fuori che appunto si dovesse vincere per forza. Si è creata una situazione complicata. Poi, il resto lo hanno fatto il non riuscire a sbloccare il risultato, su un campo complicato per le dimensioni, senza pubblico e con un avversario che non aveva nulla da perdere”.
Iannini però non vuole cercare scuse e cita l’episodio del gol subito.
“Non voglio cercare alibi - spiega ancora l’allenatore - perché poi, al 91’, commettiamo un grave errore su una palla inattiva sbagliando una lettura molto semplice, su una situazione sulla quale noi ci alleniamo, prendiamo gol ed ecco che non riuscendo a vincere e non portiamo a casa neanche un punto, che ci avrebbe permesso di muovere la classifica”.
Il mister prosegue la sua lucida analisi senza cercare attenuanti, nemmeno nell’assenza di Skoric per squalifica, e invoca il senso di responsabilità da parte di tutti: ovviamente partendo da egli stesso.
“Attaccarsi alle assenze sarebbe troppo facile - sottolinea Iannini - qui tutti dobbiamo assumerci delle responsabilità individualmente, a partire da me per proseguire con il gruppo squadra. D’altronde gli assenti hanno sempre ragione ma, da quando sono arrivato, ne abbiamo sempre avuto parecchi: a Fasano mi mancavano 5 difensori. Il vero problema sono invece gli infortunati poiché, alla lunga, non ti consentono di fare delle scelte. Per cui, il discorso sugli assenze è riduttivo e poco professionale, anche perché la stessa Acerrana aveva degli assenti. Il calcio è così, nel nostro girone nulla può essere dato per scontato basta guardare il successo del Pompei sul campo del Città di Fasano. Le chiacchiere stanno a zero. Questa sconfitta fa male e lascia tanta amarezza, i ragazzi si sono impegnati ma non abbiamo fatto una partita lucida”.
In classifica, i rossoblu sono rimasti fermi a quota 15 e sono scivolati nuovamente in zona playout anche se ad una sola lunghezza dalla salvezza diretta. Adesso, avranno due turni di fila in casa con Virtus Francavilla e Sarnese per cercare di risalire.
Ma prima, appunta, la sfida con i molossi per arrivare dove mai fino ad ora.
“Ci teniamo a fare bene - ha aggiunto Iannini - anche se giochiamo contro una squadra molto ma molto forte. Tornare subito a giocare ci dà la possibilità di cercare l’immediato riscatto”.
Fischio d’inizio alle ore 14.30, agli ordini di Niko Pellegrino di Teramo i cui assistenti sanno Monelli e Bissioni. In casa di parità al termine dei tempi regolamentari, si tireranno i rigori.

Gianfranco Aurilio
Lasiritide.it

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