Il Francavilla supera il Manfredonia e si porta a casa i primi tre punti
7/09/2025
Vittoria e spettacolo, i tifosi del Francavilla non potevano chiedere di meglio per la prima di campionato: al Fittipaldi finisce 3-2 con sugli scudi subito il bomber Antonio Croce, autore di una doppietta. Ma il Manfredonia ha giocato una bella partita nella quale era riuscito a rimontare il doppio svantaggio, prima di essere colpito nuovamente dal centravanti classe '86.
Avvio pirotecnico: ci prova subito Gentile, palla a lato. Poco dopo pressione alta di De Marco, la difesa ospite sbaglia e Croce si invola verso la porta e viene abbattuto da Tartaro: è rigore trasformato con freddezza da Gentile (5’). La replica è immediata ed Hernaiz di testa va ad un passo dal gol. Non c’è un attimo di sosta ed uno scatenato Gentile, dalla destra, pennella al centro per Croce che raddoppia al volo (8’). Passano meno di due minuti e Carullo va a pochi centimetri dal bersaglio, ma Ceparano accorcia con un bel tiro dal limite sugli sviluppi di una rimessa laterale (12’). Il Manfredonia ha subito l’opportunità per pareggiare ma Ciaramella libera sul tuffo di Giacobbe e, sul capovolgimento di fronte, Croce va giù in area: l’arbitro lo ammonisce per simulazione ma il fallo sembrava evidente. Si torna dall’altra parte e Carullo manda fuori su punizione.
Dopo i fuochi d’artificio iniziali, complice anche il gran caldo, nella fase centrale il ritmo cala i pugliesi provano a premere ma per vedere un’azione pericolosa bisogna attendere il 39’, quando ancora Carullo spara alto. La risposta è del solito Gentile, ma il suo tentativo viene respinto e si all’intervallo sul 2-1.
I lucani cominciano male la ripresa ed incassano il pareggio al minuto 11, su iniziativa di Hernaiz la sfera arriva a Porzio che trova la carambola vincente sul palo. I sinnici si rivedono al 19’ con un’iniziativa personale di Visconti, che costringe il portiere alla deviazione in corner. Nel tiro dalla bandierina successivo Croce svetta su tutti e riporta avanti i suoi.
La formazione di Bruno torna a farsi minacciosa al 25’, con Rondinella che non riesce a deviare in porta da pochi passi sugli sviluppi di un calcio piazzato.
Prima di uscire in preda ai crampi, un immenso Croce ci prova ancora in acrobazia ma senza inquadrare lo specchio. Nel finale i rossoblu gestiscono il vantaggio e si portano a casa i primi tre punti del loro campionato.
Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi di don Marcello Cozzi
Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua