Il Francavilla batte il Città di Fasano e festeggia la salvezza
27/04/2025
Con un turno di anticipo, il Francavilla ha ottenuto una salvezza diretta insperata al termine del girone d’andata. Per effetto del 2-0 rifilato al Città di Fasano, i rossoblu sono saliti in classifica a quota 40: con un vantaggio non più colmabile per il Brindisi (terzultimo a quota 28) in ottica playout. Al Fittipaldi, decisivi i gol per tempo del solito Tedesco, vero uomo in più di questo finale di stagione, ed Esposito.
Prima dell’inizio, minuto di raccoglimento in memoria di Papa Francesco. Nelle prime battute il Francavilla prova a fare la partita, ma la prima grande occasione capita a Marsico, su ottimo suggerimento di Battista, che trova la respinta di Iannacone. Sul prosieguo, conclusione centrale di Murgia. La risposta dei padroni di casa arriva al 15’, con Gentile che colpisce la traversa su calcio piazzato da oltre 25 metri. I rossoblu continuano a tenere in mano il pallino del gioco, ma senza rendersi particolarmente insidiosi. Al 23’, su azione di Ballatore partita dalla fascia destra, i pugliesi pareggiano il conto dei legni con Murgia, che arriva alla conclusione dal limite, con Iannacone che devia la sfera sul palo. Il pericolo corso sembra aver spaventato i sinnici e, al 32’, la formazione ospite si rivede con Battista che su punizione costringe il portiere alla respinta in angolo. Passano tre minuti e Ballatore trova il gol, ma è fuorigioco.
Ma, al 38’ lungo lancio di Musumeci per il solito Tedesco che, di testa, porta in vantaggio i suoi e si va all’intervallo.
Il secondo tempo comincia su ritmi lenti e con il gioco che ristagna a centrocampo: il primo tentativo è di Tangore, sul cui tirocross Iannacone è ancora attento (5’). Al 12’ la gara resta ferma per qualche minuto per un infortunio a Clemente. Alla ripresa, due grandi opportunità per i biancazzurri, entrambe per Tangorre da distanza ravvicinata ed in entrambe le circostanze Iannacone è bravissimo: particolarmente sulla seconda, quando, con un colpo di reni, devia in corner. I lucani non riescono ad affacciarsi in avanti, allora Nolè aumenta il peso offensivo inserendo Esposito per Coppola.
Al 22’ rete annullata a Pellegrini per fuorigioco in realtà di Tedesco, che si era visibilmente disinteressato dell’azione ma l’assistente sbandiera troppo precipitosamente. Il match non è molto spettacolare, ma si mantiene intenso ed appeso a un filo. Al 27’, sugli sviluppi di una punizione, incornata alta di Marsico. Passa appena un minuto e, a coronamento di una grande azione, Tedesco tocca proprio per il neo entrato Esposito, che incrocia all’angolino. Esposito è scatenato e al 34’ va ad un passo dalla doppietta, con un diagonale che esce di un nulla. In campo c’è anche Barone, al quale viene subito annullata una rete per offside.
Il Città di Fasano non ci crede più ed ancora Barone va vicino al terzo gol, ma ormai non c’ è più partita e, dopo 6’ di recupero, per il Francavilla arriva il momento della festa.
Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi di don Marcello Cozzi
Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua