Alla fine conta solo vincere ed il Potenza ha centrato un successo di platino nella corsa a un piazzamento di prestigio nella griglia playoff.
I rossoblù lucani, complice una prestazione non proprio brillante, a tratti incolore, faticano più del dovuto per piegare una Casertana che, soprattutto nella ripresa, grazie ad alcuni cambi azzeccati di mister Iori (l'innesto di Carretta in primis) è riuscita a creare non pochi problemi alla retroguardia di casa. Un successo pesantissimo per il Potenza che ha risentito non poco dell'assenza in cabina di regia del brasiliano Felippe, ma che ha saputo sfruttare al meglio gli episodi favorevoli che gli sono capitati nel corso dei novanta minuti di gioco. Grazie a questo successo il quinto posto resta ancora un obiettivo raggiungibile, decisive le ultime due giornate.
Un solo cambio nel Potenza rispetto alla formazione che nel turno precedente ha imposto, in trasferta, il pari al Monopoli: al posto dell'infortunato Felippe in campo il giovane Ferro. Anche nella Casertana una sola modifica rispetto all'undici che ha pareggiato una settimana fa in casa del Giugliano: in campo Bunino al posto dello squalificato Vano.
Il Potenza parte con il piede giusto ed al 4' va vicinissimo al gol. Petrungaro parte in velocità, salta con facilità estrema Heinz, mette al centro un cross invitante per Castorani che, tutto solo, controlla palla e calcia a botta sicura cogliendo incredibilmente il palo alla destra di Zanellati. Pericolo scampato per la Casertana che prova subito a rispondere, spinta dalla necessità di fare punti per tentare di evitare in extremis l'eventuale disputa dei playout salvezza.
La prima "volta" dei campani in area lucana è al 15' con Kallon che sfrutta un errore in uscita di Petrungaro, mette in mezzo di esterno un pallone delizioso sul quale Bunino, unica punta dello schieramento ospite, arriva in ritardo. A fare la partita è comunque il Potenza che con Bachini di testa si fa vedere al 18' senza inquadrare la porta. Un minuto dopo Collodel ci prova dalla distanza ma Alastra blocca la sfera senza particolari problemi. La Casertana tiene bene il campo, gioca con grande attenzione. I campani coprono bene il campo ma prediligono attaccare soprattutto sulla fascia destra dove Kallon appare decisamente ispirato.
Il match scivola via senza particolari scossoni. Gli spazi intasati, la grande attenzione difensiva, non permettono alla manovra la necessaria fluidità per creare azioni offensive di una certa efficacia. Il Potenza fa grande possesso ma non trova sbocchi in avanti. La Casertana si difende con diligenza, tenta qualche ripartenza ma senza grande convinzione. Erradi al 32' spezza la monotonia di un match "piatto" con una conclusione dalla distanza bloccata a terra da Zanellati. Più efficace e pericolosa, anche se centrale, la "fucilata" di Petrungaro al 35' dopo una bella azione personale con Zanellati pronto alla deviazione in angolo. La risposta degli ospiti è tutta nell'iniziativa al 40' di Kallon, ennesimo cross dell'esterno campano non raccolto dai compagni in area di rigore. Nel finale di tempo la Casertana alza leggermente il proprio baricentro riuscendo a tenere lontano dalla propria area di rigore la formazione lucana.
Nella ripresa De Giorgio ripropone Novella al posto di uno spento Riggio. Il Potenza mantiene il controllo del gioco, spinge con maggior decisione e quasi per inerzia al 4' trova la rete del vantaggio. Il merito è tutto di Castorani che crede in un rinvio difensivo, insegue palla, beffa Fabbri che cerca un appoggio sul corpo dell'avversario e va a terra ed insacca con un preciso diagonale. La rete risveglia il Viviani ed in campo si vedono subito gli effetti, con i padroni di casa che dopo un minuto potrebbero raddoppiare con Schimmenti il cui tiro, dopo una sgroppata di trenta metri, sfiora la traversa.
La Casertana sembra accusare il colpo, Iori manda in campo Carretta per Damian e la mossa gli dà subito ragione. Il nuovo entrato batte alla perfezione un calcio d'angolo per la testa di Proia, tap-in di Bunino e palla in rete tra le proteste del Potenza per un presunto fuorigioco dell'attaccante ospite. La mossa Carretta cambia il volto del match. Lo stesso nuovo entrato al 15' lascia per strada Ferro, calcia in porta dal limite esaltando i riflessi di Alastra. Sul calcio d'angolo successivo, mischione in area lucana con il portiere di casa miracoloso su un pallone indirizzato in porta da una deviazione di Bachini.
La Casertana appare trasformata, Carretta una spina nel fianco della difesa lucana che soffre le sue accelerazioni. Alastra al 20' deve ancora una volta intervenire su una violenta conclusione del numero "7" campano. I padroni di casa non trovano più il filo del gioco ma nel calcio l'imprevedibile è dietro l'angolo. Nel momento peggiore il Potenza trova il vantaggio con Rosafio, entrato da pochi minuti, che servito da Siatounis, insacca con un diagonale chirurgico.
La Casertana non ci sta e si getta in avanti alla ricerca del pari aprendo spazi per il contropiede lucano. Caturano alla mezz'ora arriva con i tempi giusti su un cross di Schimmenti ma non inquadra la porta. I campani insistono, al 39' azione personale di Capasso, palla in mezzo, tiro a botta sicura di Fabbri con la sfortunata deviazione di Ciano, in questo caso "difensore" aggiunto del Potenza.
Finale all'arrembaggio degli ospiti con il Potenza che cambia modulo con l'ingresso di Milesi (difesa a cinque) e rischia in diverse occasioni di subire la rete del pari. I rossoblù al 45' hanno con Caturano la palla per chiudere il match ma la girata finisce fuori di poco. Il forcing finale degli ospiti non porta alcun risultato concreto ed il Potenza può festeggiare la "sudatissima" vittoria.
SANDRO MAIORELLA
POTENZA – CASERTANA 2-1
POTENZA (4-3-3) Alastra 6,5; Riggio 5,5 (1' st Novella 6), Bachini 6,5, Verrengia 6, Burgio 6; Castorani 6,5 (23' st Ghisolfi 6), Ferro 5, Erradi 5,5 (23' st Siatounis 6); Schimmenti 5,5 (37' st Milesi sv), Caturano 5,5, Petrungaro 6 (17' st Rosafio 6,5). A disp. Verardi, Galiano, Milesi, Valisena, Mazzeo, Candelma, Rillo. All. De Giorgio
CASERTANA (4-2-3-1) Zanellati 6; Heinz 6 (30' st Llano 6), Kontek 6, Bacchetti 6 (33' st Gatti 6), Fabbri 5,5; Collodel 6, Damian 5,5 (6' st Carretta 7); Kallon 6, Proia 5,5, Egharevba 5 (30' st Capasso 6,5); Bunino 6,5 (30' st Ciano 6). A disp. Pareiko, Vilardi, Deli, Frison, Bianchi, Paglino, Falasca. All. Iori
ARBITRO Ancora di Roma (Morotti-Della Mea) Quarto Ufficiale: Femia di Locri
RETI: 4' st Castorani, 10' st Bunino, 27' st Rosafio
NOTE: Ammoniti: Riggio, Egharevba, Heinz, Novella, Capasso. Angoli: 1-5 Recupero: 1' e 5'. |