HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

 

 

Dalla Sampdoria alla Santarcangiolese: il viaggio di Simone Serafino

20/01/2025



Simone Serafino, centrocampista classe 2002, attualmente in forza alla Santarcangiolese Calcio, squadra militante nel campionato di Eccellenza Basilicata, ha già costruito un curriculum di tutto rispetto grazie a una carriera iniziata tra i settori giovanili di squadre prestigiose e proseguita con esperienze significative nelle categorie dilettantistiche.

Una carriera in crescita: dai settori giovanili ai successi regionali.
La carriera di Serafino inizia con le giovanili della Sampdoria, dove dimostra subito le sue qualità:

Under 15: 18 presenze e 3 gol
Under 16: 22 presenze e 5 gol
Successivamente, si trasferisce all’Empoli Under 17, totalizzando 22 presenze e 1 gol, prima di approdare al Crotone Primavera 2, dove disputa due stagioni consecutive, accumulando rispettivamente 24 partite con 2 gol e 20 partite con 1 gol.

L’approdo nel calcio dilettantistico lo porta prima alla Paolana Calcio (Eccellenza Calabria), con 15 presenze, poi al Policoro Calcio (Eccellenza Basilicata), dove gioca 33 partite e realizza 2 gol. Ma è con la Santarcangiolese Calcio che Serafino raggiunge uno dei momenti più significativi della sua carriera: nella stagione in corso, ha collezionato 36 presenze, 1 gol e ben 4 assist, contribuendo alla vittoria della prestigiosa Coppa Italia Basilicata.

Un centrocampista tecnico e intelligente.
Simone Serafino si distingue in campo per tre caratteristiche principali:
Tecnica raffinata: che gli permette di gestire al meglio il pallone anche nelle situazioni più difficili.
Visione di gioco: fondamentale per creare occasioni e servire i compagni nelle migliori condizioni.
Intelligenza tattica: che lo rende un giocatore versatile e sempre pronto a interpretare le esigenze della squadra.
Queste qualità, unite a una grande dedizione al lavoro, lo rendono un centrocampista completo e affidabile, capace di fare la differenza in mezzo al campo.

Il rapporto speciale con la GC Sport Consultants.
Da tre anni, Simone è seguito dalla GC Sport Consultants, un’agenzia che si distingue per professionalità e valori come il rispetto e la fiducia reciproca. Parlando della sua esperienza, Serafino sottolinea: "La GC Sport Consultants mi ha aiutato a livello personale e professionale, garantendomi maggiore tutela del mio ruolo e del mio lavoro. Ho conosciuto persone splendide come Fabio e Mario, che fanno di tutto per aiutare i propri assistiti a migliorare, sia dal punto di vista calcistico che personale."
Questo rapporto di collaborazione ha permesso a Simone di crescere non solo come calciatore, ma anche come persona, mettendo solide basi per il futuro della sua carriera.

Uno sguardo al futuro.
Con un’esperienza già così ricca e un’etica del lavoro che lo spinge a migliorarsi costantemente, Simone Serafino è un nome da tenere d’occhio nel calcio dilettantistico italiano. La sua passione, unita alle sue indiscutibili qualità tecniche, promette ancora tante soddisfazioni per questo giovane centrocampista.

Gabriele Pio Piccolo


ALTRE NEWS

CRONACA

20/01/2025 - Attivato a Viggiano il servizio antincendio specialistico per il centro oli Eni
20/01/2025 - Un lucano dietro la scoperta di un nuovo meccanismo epigenetico per il trattamento del cancro
20/01/2025 - Avigliano:picchia e tenta di strangolare la moglie, 66enne arrestato
20/01/2025 - Alessio Scutari nominato nuovo FIAT e Abarth Managing Director in Italia

SPORT

20/01/2025 - Promozione. Lagonegro vince ancora, Atletico Montalbano e Pietragalla non mollano: Real Chiaromonte al quarto posto
20/01/2025 - Bernalda Futsal. Sulla sconfitta contro il Nausicaa Volpini commenta:''Puniti dalle nostre disattenzioni''
20/01/2025 - Il girone di ritorno dell’Academy comincia con una vittoria casalinga su Trani: 59-48 il risultato finale
20/01/2025 - Dalla Sampdoria alla Santarcangiolese: il viaggio di Simone Serafino

Sommario Cronaca                        Sommario Sport










    

Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi
di don Marcello Cozzi

Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua





Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo