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| Lega Pro: il Potenza supera il Sorrento nella trasferta ''casalinga'' |
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18/01/2025
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|  Vince ancora il Potenza. Nella trasferta "casalinga" del Viviani contro il Sorrento i rossoblù superano con il più classico dei punteggi (2 a 0) l'undici campano conquistando in solitudine il quinto posto in classifica con 39 punti ma con una partita da recuperare (martedì prossimo sempre al Viviani contro il Benevento).
Un successo meritato quello dei rossoblù costruito sulla rete in apertura di Felippe e controllata senza particolari problemi per il resto del match. Il Sorrento ha infatti evidenziato tutti i suoi limiti attuali (quinta sconfitta nelle ultime sei partite) non riuscendo mai a creare pericoli alla porta difesa da Alastra. Il Potenza ha fatto per intero la sua parte giocando con intelligenza e colpendo quando ha avuto l'occasione.
De Giorgio per il ritorno in campo del "suo" Potenza si affida per nove undicesimi alla formazione che lo scorso 5 gennaio pareggiò a reti bianche in casa della Turris. Uniche eccezione i due esterni di difesa con Riggio e Burgio al posto di Novella (squalificato) e Rillo (scelta tecnica). Nel Sorrento assente Di Somma, infortunato, mister Barilari lancia l'ultimo arrivato dal mercato di riparazione Carillo, con Matera a centrocampo e Scala alle spalle della coppia d'attacco Polidiori, Bolsius.
Inizio vivace da entrambe le parti con un Sorrento molto aggressivo già dai primi minuti ed un Potenza attento e pronto a ripartire. Al primo affondo i lucani passano in vantaggio, Castorani lavora bene un pallone nella trequarti rossonera serve Felippe che dai venti metri infila la sfera nell'angolino basso alla sinistra di un sorpreso Del Sorbo. Una doccia fredda fredda per il Sorrento che ci mette qualche minuto per ritrovarsi prestando il fianco alla formazione lucana che al 10' con Caturano, sempre su assist di Castorani dalla destra , sfiora la rete del raddoppio. Superato lo shock iniziale i campani tentano di organizzare una controffensiva efficace. Carillo ci prova di testa su calcio da fermo di Bolsius ma non inquadra la porta difesa da Alastra. Stessa sorte per un tentativo, sempre di testa di Caturano finito alto ed una conclusione di Castorani con pallone in curva. Alla mezz'ora il Sorrento trova la rete del pari ma il tutto è "neutralizzato" dalla posizione di fuorigioco, segnalata dai collaboratori di linea, di Polidori, autore della conclusione finita in gol. Il Sorrento prova ad alzare il suo baricentro cercando soluzioni soprattutto per vie centrali. Al 33' una punizione di Bolsius sfiora la traversa di Alastra. Il Potenza tiene "botta" ed è sempre pericoloso nelle ripartenze. I rossoblù sono molto attenti in difesa dove Polidori e Bolsius non trovano spazi per far male. Caturano al 35' su cross di Burgio "cicca" clamorosamente il pallone davanti al solo Del Sorbo. In pratica è l'ultima emozione di un primo tempo non proprio brillantissimo che il Potenza ha saputo gestire con grande sagacia e personalità.
Nella ripresa mister Barilari ridisegna il suo Sorrento con l'ingresso di Guadagni e Russo (fuori Scala e Polidori) passando ad un 4-3-3 più spregiudicato. Neanche il tempo di vedere i benefici di questa doppia sostituzione che il Potenza raddoppia. Rosafio a destra fa il funambolo, salta un paio di avversari entra in area e viene "steso" da Panico. Rigore ineccepibile che Caturano insacca con precisione. Il Sorrento sbanda paurosamente Schimmenti al 6' salta tre avversari ed a botta sicura esalta i riflessi di Del Sorbo che respinge la conclusione. I rossoblù sono padroni del campo, Rosafio dal limite conclude di forza ma la sua conclusione finisce fuori di un soffio.
Il Sorrento subisce la pressione lucana ed esce dal suo "guscio" solo al 14' con un cross di Carotenuto dopo uno scambio con Cangianiello bloccato in due tempi da Alastra. Un tentativo estemporaneo per un Sorrento che sembra decisamente a corto di idee senza la capacità di creare pericoli alla difesa lucana. Neanche quando Riggio con un retropassaggio avventato ha messo in difficoltà il proprio portiere i campani sono stati capaci di approfittare della situazione. Ci ha provato Bolsius alla mezz'ora di testa a cercare la via della rete con poca fortuna e convinzione. La spinta dei rossoneri, poco lucida, non produce effetti, il Potenza controlla con sufficiente autorità i minuti finali senza correre particolari rischi.
SORRENTO (4-3-1-2) Del Sorbo 6; Carotenuto 6 (36' st Biagetti sv), Carillo 6, Blondett 5,5, Panico 5,5 (27' st Colombini 5,5); Cuccurullo 6 (27' st Riccardi 5,5), Matera 5,5, Cangianiello 5,5; Scala 5,5 (1' st Guadagni 6); Polidori 5,5 (1' st Russo 5,5), Bolsius 6. A disp. Harrasser, Albertazzi, Biagetti, Fusco, Musso, Colangiuli, Vitiello, Esposito, Palella. All. Barilari
POTENZA (4-2-3-1) Alastra 6; Riggio 6, Sciacca 6, Verrengia 6, Burgio 6; Castorani 6, Felippe 6,5 (28' st Ferro), Erradi 6 (21' st Siatounis 6); Schimmenti 6 (40' st Millesi sv), Caturano 6,5 (40' st Mazzeo sv), Rosafio 6 (28' st Selleri 6). A disp. Cucchietti, Galiano, Milesi, Mazzeo, Mazzocchi, Rillo, Landi All. De Giorgio 6
ARBITRO Burlando di Genova (Chichi-Abbinante) Quarto Ufficiele: Zangara di Catanzaro
RETI: 5' pt Felippe, 4' st Caturano (rig.)
NOTE: Ammoniti: Carillo, Matera, Sciacca, Burgio, Di Giorgio (allenatore del Potenza). Erradi. Angoli: 4-4. Recupero: 4' e 4'
Sandro Maiorella |
CRONACA
SPORT
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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