|
|
| Grande Successo per il 2° Turno Open Weightlifting Challenge a Venosa |
|---|
18/11/2024
|
|  Nella splendida cornice della città lucana si è svolto ieri il 2° Turno Open Weightlifting Challenge, un evento che ha visto la partecipazione di quattro società sportive provenienti da tutta la Basilicata, regalando momenti di grande sport e spettacolo.
A conquistare il gradino più alto del podio è stata la Fitness One Club Sport Center di Senise, che ha dimostrato grande preparazione e spirito di squadra. I padroni di casa della Kinesilab Sport Center di Venosa si sono classificati al secondo posto, seguiti dalla Bodygenesis di Castelluccio Inferiore in terza posizione e dalla Bull Box di Potenza al quarto posto.
Tra i protagonisti della giornata spiccano due atleti che hanno ottenuto i migliori risultati tecnici: Francesca Camorcia della Kinesilab Sport Center di Venosa, miglior risultato tecnico femminile, e Pavese Mattia della Bull Box di Potenza, miglior risultato tecnico maschile.
Particolare menzione va al tecnico Gallo Giovanni della Fitness One Club, che ha trionfato nella categoria 67 kg con un totale di 123 kg sollevati. La sua performance non solo ha contribuito alla vittoria della sua squadra, ma gli è valsa anche la convocazione per un importante appuntamento a livello nazionale.
Durante la premiazione è stata annunciata la partecipazione dello stesso Gallo Giovanni alla Finale Nazionale Master FIPE, che si terrà sabato 23 novembre a Pomezia. L'atleta rappresenterà con orgoglio la Basilicata in questa competizione prestigiosa, confermando l’alto livello raggiunto dal sollevamento pesi nella regione.
Il 2° Turno Open Weightlifting Challenge di Venosa ha rappresentato un momento di grande rilievo per lo sport lucano, mettendo in luce il talento degli atleti e la dedizione delle società sportive coinvolte. Appuntamento ora a Pomezia, dove la Basilicata spera di brillare ancora una volta grazie al talento di Gallo Giovanni. |
CRONACA
SPORT
|
 (1) (1).jpeg)
Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
 |
