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| Serie D/H: il Francavilla ospite del Gravina sul campo di Matera |
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17/11/2024
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|  Il Francavilla torna in campo nel pomeriggio, ospite di un Gravina partito davvero molto bene nonostante sia costretto a disputate le gare casalinghe al “XXI Settembre-Franco Salerno” di Matera, per degli interventi migliorativo al proprio stadio.
I sinnici non stanno attraversando un buon momento, di fatti sono reduci da tre ko di fila che li hanno tenuti inchiodati a quota 10 che significano sestultimo posto della classifica. I murgiani, invece, vengono da due vittorie consecutive e, in classifica, veleggiano in quinta posizione con 19 punti. I lucani stanno avendo un rendimento deficitario davanti ai propri tifosi: al Fittipaldi, su un totale di 6 gare, ai successi con Ugento e Manfredonia, i rossoblu hanno alternato i ko con Angri, Ischia e l’ultimo con l’Aceranna cui aggiungere il precedente con la Virtus Francavilla. Va meglio fuoricasa, in quanto l’unica sconfitta, di misura, è arrivata ad Andria, mentre, le precedenti sfide con Matera, Nocerina, Nardò e Costa d’Amalfi si erano chiuse tutte a reti bianche.
È chiaro, però, quanto un simile andamento non porti da nessuna parte e lo sa perfettamente il presidente Antonio Cupparo che, dopo la gara persa domenica scorsa con il Real, aveva tuonato contro la squadra definendola “priva di personalità”.
“I ragazzi hanno capito l’errore commesso sul piano mentale, hanno lavorato ed hanno alzato il livello di attenzione”, ci ha spiegato mister Nolè.
“Sanno di dover andare in campo con la giusta concentrazione - ha aggiunto il tecnico - e, in settimana, lo hanno dimostrato. Tuttavia, adesso, dovranno farlo vedere anche durante la partita. Ma sono convinto che lo faranno”.
Match valido per la dodicesima giornata: fischio d’inizio alle ore 14.30 agli ordini di Simone Palmieri di Avellino, i cui assistenti saranno Vincenzo Tallarico di Ercolano e Romualdo Piedipalumbo di Torre Annunziata.
Gianfranco Aurilio
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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