Un punto per uno non fa male a nessuno. Altamura e Potenza chiudono novanta minuti di gioco a tratti piacevoli conditi da ben quattro gol portando in dote alle rispettive classifiche un pareggio tutto sommato giusto. Il Potenza è sembrato più squadra rispetto ai murgiani, con una identità ed un'idea di gioco ben precisa nonostante ancora qualche assenza di troppo (Caturano, Castorani), ma i rossoblù si sono presi sovente delle pause che l'Altamura ha saputo sfruttare con una certa efficacia.
L'inizio del match è di marca ospite. L'approccio del Potenza è assolutamente positivo. Ritmo, personalità, idee sono tutte dalla parte degli uomini di mister De Giorgio. Dopo un colpo di testa di Acampa in apertura fioccano le occasioni per la formazione ospite pericolosa al 3' con un colpo di testa di Ferro servito da un Felippe in stato di grazia, con palla fuori di poco. Al 9' Schimmenti ruba palla a Mane, entra in area ma viene fermato da Pane in disperata, quanto pericolosa uscita. Il Potenza insiste, l'Altamura soffre. Al 16' doppia occasione dei lucani prima con Silleri che si fa murare al momento del tiro da pochi metri dalla porta e poi con Ferro che sulla respinta non inquadra la porta. L'Altamura sembra essere vicino alla capitolazione ma il calcio non è una scienza esatta. Al primo tentativo i padroni di casa passano in vantaggio. Minuto 18' Rolando dalla destra serve Lionetti, grande controllo palla e tiro di precisione dell'esterno biancorosso e palla nel sette. Una rete davvero molto bella per il vantaggio dei pugliesi.
Da questo momento si assiste per almeno venti minuti ad una partita diversa. Il Potenza, che aveva dominato dall'inizio del match, risente del gol subito e perde equilibrio in campo. L'Altamura imperversa e nel giro di due minuti costruisce due nitide palle per il 2 a 0. Al 21' Minesso, su cross di Mane, di testa colpisce il palo alla sinistra di Alastra. Due minuti dopo lo stesso Minesso, dopo un pregevole scambio Lionetti-Acampa, cicca clamorosamente il pallone a non più di due metri da Alastra. Una clamorosa occasione non sfruttata che probabilmente rinfranca il Potenza che cerca di riorganizzarsi e che lentamente riprende campo e fiducia. L'Altamura dal canto proprio rallenta il ritmo e tende ad arretrare per controllare il gioco. Una strategia che alla fine non pagherà. Felippe riprende a macinare gioco, Erradi è decisamente in partita ed avanti Schimmenti, Silleri e soprattutto D'Auria tornano a spaventare la difesa di casa. Al 39' proprio D'Auria, servito da Erradi, confeziona una perla di rara bellezza con un tiro a "giro" che finisce la sua corsa alle spalle di Pane. Il Potenza torna padrone del campo e chiude il tempo in attacco con un tentativo di Ferro finito al lato.
Nella ripresa il Potenza parte forte e trova subito il vantaggio. Dopo cinque minuti una bella combinazione Felippe-Schimmenti viene sfruttata da D'Auria che con un tiro violento sigla il vantaggio rossoblù e la sua personale doppietta. I lucani dominano la scena ed all'8' hanno la chance per chiudere il match ma questa volta D'Auria, servito sempre da Schimmenti, viene fermato da Mane, che per una volta trova le giuste contromisure. Il Potenza sembra poter gestire il match con sufficiente autorità, la formazione rossoblù controlla il gioco con una certa tranquillità ed in contropiede riesce sempre ad essere pericolosa. Ma l'imponderabile fa parte del mondo del calcio. Dopo un tentativo di D'Amico bloccato da Alastra, i padroni di casa all'improvviso trovano la rete del pareggio. Minuto 16': cross di Molinaro per Minesso che questa volta non sbaglia e di testa insacca alle spalle di Alastra.
A mezz'ora dalla fine il 2 a 2 è cosa fatta ma visto quanto accaduto fino a quel momento in molti prevedono un finale vietato ai malati di cuore. Ed invece non è così, con il passare dei minuti la stanchezza fa perdere lucidità ai ventidue protagonisti in campo. Tutti sembrano accettare con positività il pareggio. Il gioco ristagna e le occasioni sono sempre più rare. Un paio di tentativi e nulla più. Uno di Rosafio al 26' con la palla che sibila vicino al palo di destra di Pane, il secondo, di marca biancorossa, sul finire del match con Molinaro che a pochi metri dalla porta calcia fuori. Finisce in parità tra i cori di due tifoserie amiche che hanno ribadito a gran voce il legame che dura ormai da tanti anni.
TEAM ALTAMURA- POTENZA 2-2
TEAM ALTAMURA (4-3-2-1): Pane 6, Mane 5,5, De Santis 6, Silletti 5,5, Acampa 6 (9' st Peschetola 6); Franco 6,5 (9'st Bumbu 6), Dipinto 6, Rolando 6,5; Minesso 6,5 (30′ st Palermo 6), D’Amico 6 (30′ st Andreoli 6); Leonetti 7 (28′ pt Molinaro 6). A disposizione: Viola, Poggesi, Gigliotti, Grande, Lagonigro, Simone. All. Di Donato.
POTENZA (4-3-3): Alastra 6, Novella 5,5, Riggio 5,5, Verrengia 6, Rillo 6; Felippe 7,5, Erradi 7 (31′ st Ghisolfi 6), Ferro 6 (40′ st Firenze sv); Schimmenti 6,5 (18′ st Rosafio), Selleri 6 (31'st Vilardi), D’Auria 8 (40' st Rossetti sv). A disposizione: Cucchietti, Galiano, Galletto, Miesi, Mazzeo, Mazzocchi, Sciacca, Burgio, Landi. All. De Giorgio.
Marcatori: 18′ pt Leonetti, 39′ pt D’Auria, 5′ st D’Auria, 16′ st Minesso.
Arbitro Zanotti di Rimini
Collaboratori: Rispoli-Caldirola
Quarto ufficiale: Graziano di Rossano Calabro
Note: Ammoniti: Silletti, Rillo, Rosafio, Erradi. Angoli: 6-3. Recupero 3' e 3' |