HOME Contatti Direttore WebTv News News Sport Cultura ed Eventi
 
Maxi frode ai danni dello Stato e autoriciclaggio dei proventi illeciti nel settore dei Bonus edilizi

4/04/2023

I Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Monza, nell’ambito di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica del capoluogo brianzolo, hanno dato esecuzione ad un provvedimento di sequestro preventivo d’urgenza di denaro, beni e crediti fiscali per un valore di 90 milioni euro, emesso dalla stessa Autorità Giudiziaria per le ipotesi di truffa aggravata ai danni dello Stato, autoriciclaggio dei proventi illeciti e indebite compensazioni di crediti fittizi.

L’indagine, sviluppata dagli specialisti del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Monza, è stata avviata a seguito di anomalie antiriciclaggio ed alert di rischio emersi nei confronti di un soggetto, di origine calabrese residente in provincia di Monza e della Brianza, commercialista e revisore legale dei conti, il quale avrebbe effettuato plurime operazioni di acquisto di crediti per un valore di 13 milioni di euro da un’amplia platea di persone fisiche (riguardanti interventi edilizi della tipologia “Bonus facciata 90%” ed ”Eco-bonus 65%”), ponendo in essere subito dopo cessioni “a catena” dei medesimi crediti, per lo più lo stesso giorno, per poi essere infine “monetizzati” presso Poste Italiane.

Le ulteriori investigazioni, dirette dalla Procura della Repubblica di Monza, hanno consentito di acquisire numerosi indizi su un vasto e ripetuto sistema fraudolento gestito da più persone fisiche, attraverso la costituzione di 48 soggetti economici tra ditte individuali e società (con domicilio fiscale in tredici regioni italiane), volto alla creazione, circolazione di crediti d’imposta inesistenti ed ottenimento di ingenti quantitativi di liquidità, utilizzando illecitamente l’istituto giuridico della cessione dei crediti fiscali tra il 2020 e il novembre 2021 (ossia, nel periodo temporale ante riforma operata dal c.d. Decreto Sostegni-Ter allorquando era possibile operare illimitate cessioni).

Sono state approfondite circa 700 posizioni di persone fisiche (verosimilmente ignare dello schema criminoso) che per prime avrebbero ceduto i crediti per l’esecuzione di presunti interventi edilizi, riscontrando una serie di elementi indiziari convergenti che hanno denotato la natura fittizia dei crediti, tra cui l’assenza (per quasi metà delle posizioni) di unità immobiliari intestate ai richiedenti, la mancanza dei c.d. bonifici “parlanti”, la duplicazione delle cessioni di credito a più soggetti per lo stesso importo, ma con codici tributo differenti, persone con redditi esigui o percettori di reddito di cittadinanza

Avuto riguardo, invece, alle realtà economiche cedenti e cessionarie, tra cui quelle che avrebbero dovuto eseguire i lavori, le stesse sono risultate di recente costituzione e senza una struttura operativa reale, con legali rappresentanti e amministratori gravati da precedenti penali e con oggetti sociali non compatibili con le attività da svolgere.

Sono state così inviate plurime e false comunicazioni all’Agenzia delle Entrate, attraverso l’inserimento nell’apposito portale e l’apporto di due commercialisti residenti a Napoli e Treviso, attestando la disponibilità di crediti fiscali per decine di milioni di euro, a fronte di fantomatici interventi di “recupero del patrimonio edilizio, efficienza energetica, rischio sismico, impianti fotovoltaici e colonnine di ricarica”.

A seguito degli approfondimenti d’indagine, sono state deferite dalle Fiamme Gialle 48 persone fisiche per i reati di truffa aggravata, autoriciclaggio e indebite compensazioni, assicurando conseguentemente l’esecuzione del provvedimento cautelare urgente emesso dall’Autorità Giudiziaria di Monza, relativo sia al sequestro impeditivo sia a quello preventivo finalizzato alla confisca, per circa 90 milioni di euro, di cui:

- 38 milioni di euro di crediti d’imposta ancora giacenti nei cassetti fiscali degli operatori economici coinvolti ovvero di Poste Italiane, quest’ultima estranea alla realizzazione della frode e parte offesa del reato;

- 51 milioni di euro tra disponibilità finanziarie, quote sociali e beni (30 unità immobiliari, tra cui 3 ville a Venezia e Massa, una Porsche) nei confronti dei soggetti economici e delle persone fisiche indagate che hanno ottenuto, una volta liquidati i crediti fittizi, profitti illeciti trasferiti in parte anche verso conti esteri.

- circa 200 mila euro nei confronti di due soggetti che avevano proceduto a compensare illecitamente i crediti di imposta.

Contestualmente al provvedimento cautelare reale, i Finanzieri hanno eseguito mirate perquisizioni domiciliari nei confronti di diversi indagati.

L’azione di servizio, svolta in stretta sinergia con l’Autorità Giudiziaria, sotto la direzione ed il coordinamento del Comando Provinciale di Monza, costituisce un’ulteriore testimonianza del costante presidio economico-finanziario assicurato dal Corpo volto a garantire il corretto impiego delle risorse pubbliche, arginare l’impatto negativo della crisi economica e sociale e sostenere il rilancio del Paese, anche attraverso l’individuazione delle grandi frodi ai danni dello Stato e della conseguente aggressione dei patrimoni illecitamente accumulati, per restituirli a beneficio della collettività.

Per le condotte illecite al vaglio della competente A.G., sulla base del principio di presunzione di innocenza, la colpevolezza delle persone sottoposte ad indagine sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna, a cui seguirebbe obbligatoriamente la confisca del profitto del reato di indebita percezione di erogazioni pubbliche.

 

 

ALTRE NEWS


Notizie dall'Italia e dall'Estero - Lasiritide OUT -
21/12/2024 - Giro Regioni Ciclocross, domani l’ultimo banco di prova: entra nel vivo il 6° Gran Premio Caroli

Chi frequenta queste zone d’estate conserva il ricordo di un mare del colore del cielo, vento caldo e solleone. Chi invece questo pomeriggio ha approcciato il percorso disegnato all’interno del Parco Naturale Torre di Sant’Andrea e Lido di Punta Pizzo ha trovato un cielo in ...-->continua

21/12/2024 - Scoperta archeologica nelle campagne di Bonito

Un casolare abbandonato nelle campagne di Bonito (Avellino) ha svelato un piccolo tesoro archeologico: 26 manufatti risalenti al VI-III secolo aC, probabilmente appartenenti a corredi funerari delle civiltà "Apula" e "Daunia". A fare la scoperta è stato il pro...-->continua

21/12/2024 - Copagri Campania, brucellosi bufalina: grazie a misure adottate dalla Regione, la situazione emergenziale è rientrata

"Siamo passati da 87 focolai di brucellosi bufalina registrati in altrettanti allevamenti Casertani nel corso del 2021, a 25 focolai del 2024, su un totale di circa 750 aziende. Ottimo risultato – commenta Salvatore Ciardiello, Presidente di Copagri Campania –...-->continua

20/12/2024 - Operazione "INVALIDUS 2", rilascio falsi certificati di invalidità, 5 misure cautelari

Quattro medici, specialisti in varie branche della medicina, tutti in servizio presso strutture ospedaliere pubbliche della capitale e della provincia nonché il titolare di un centro di servizi di Albano Laziale (RM) sono stati posti agli arresti domiciliari i...-->continua

20/12/2024 - Cosenza. Sequestrato un deposito illegale e 2 milioni di fuochi d'artificio

I Finanzieri del Comando Provinciale Cosenza hanno sottoposto a sequestro quasi 2 milioni di fuochi d’artificio pericolosi in un deposito illegale nella zona collinare del Comune di Corigliano-Rossano, e denunciato tre persone all’Autorità Giudiziaria di Castr...-->continua

19/12/2024 - Aversa. Truffe Assicurative: indebiti risarcimenti per oltre 600mila euro, 23 misure cautelari

I Militari del Gruppo Carabinieri di Aversa e del NAS di Caserta hanno dato esecuzione ad un'ordinanza applicativa di misure cautelari a carico di 23 soggetti (22 agli arresti domiciliari e 1 ali 'obbligo di presentazione alla P. G.), tutti residenti nelle pro...-->continua

19/12/2024 - Arco Jonico, Mazza (CMG): ''La terra in cui le priorità si affrontano al contrario''

Oggi si parla tanto di AV, di nuove connessioni alle reti TEN-T CORE, di intermodalità delle basi logistiche sullo scacchiere europeo e mediterraneo, di imprimere una forte velocizzazione al collegamento tra la Calabria (o almeno alcune parti di essa) e le pri...-->continua


CRONACA BASILICATA

21/12/2024 - Prevenzione Polizia di Matera: sei fogli di via disposti dal Questore
21/12/2024 - Comitato Acqua Pubblica, in Basilicata continuano i disagi
21/12/2024 - Manovra approvata alla Camera, da lunedì al Senato. Le misure
20/12/2024 - Tragedia sulla A2, muoiono una mamma e la sua bambina

SPORT BASILICATA

21/12/2024 - Prova di maturità per la Rinascita Lagonegro: sfida alla capolista Romeo Sorrento
21/12/2024 - Finalmente Academy: la miglior partita stagionale dei rossoblù vale una convincente vittoria a Brindisi (61-77)
21/12/2024 - Bernalda Futsal-Diaz Bisceglie: 3-3. Pari pirotecnico al Palacampagna
21/12/2024 - Benemerenze Coni: tra i premiati anche la giovanissima Rebecca Caputo

Sommario Cronaca                                  Sommario Sport

NEWS BREVI
1/12/2021 Ultimo lotto Bradanica, domani alle 11.30 l’apertura al traffico

Come annunciato nei giorni scorsi verrà aperto domani, 2 dicembre, l’ultimo lotto “La Martella” della strada Statale “Bradanica”.
L’apertura al traffico è in programma alle ore 11.30 al km 135 lato La Martella.
Sarà presente l’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Donatella Merra.

28/11/2021 Poste Italiane: estesi orari apertura di tre uffici postali lucani

Poste Italiane comunica che a partire lunedì 29 novembre, gli Uffici Postali di Matera 5, Melfi e Moliterno saranno interessati da un potenziamento degli orari di apertura al pubblico.
In particolare, gli uffici postali di Melfi e Moliterno (PZ) saranno aperti dal lunedì al venerdì, dalle ore 8:20 – 19:05, il sabato dalle ore 8:20 alle 12:35. Matera 5 osserverà l’orario di apertura su 6 giorni lavorativi. Lun/ven 08:20 – 13:45, sabato  08:20 – 12:45.
Questi interventi confermano la vicinanza di Poste Italiane al territorio e alle sue comunità e la volontà di continuare a garantire un sostegno concreto all’intero territorio nazionale. Anche durante la pandemia, infatti, Poste Italiane ha assicurato con continuità l’erogazione dei servizi essenziali per andare incontro alle esigenze della clientela, tutelando sempre la salute dei propri lavoratori e dei cittadini.
L’Azienda coglie l’occasione per rinnovare l’invito ai cittadini a recarsi negli Uffici Postali nel rispetto delle norme sanitarie e di distanziamento vigenti, utilizzando, quando possibile, gli oltre 8.000 ATM Postamat disponibili su tutto il territorio nazionale e i canali di accesso da remoto ai servizi come le App “Ufficio Postale”, “BancoPosta”, “Postepay” e il sito www.poste.it. 

15/11/2021 Obbligo di catene o pneumatici da neve

E’ stata emessa questa mattina e trasmessa alla Prefettura ed a tutte le Forze dell’ordine, l’ordinanza firmata dal Dirigente dell’Ufficio Viabilità e Trasporti della Provincia, l’ing. Antonio Mancusi, con la quale si fa obbligo:“A tutti i conducenti di veicoli a motore, che dal 01 Dicembre 2021 fino al 31 Marzo 2022 transitano sulla rete viaria di competenza di questa Provincia di Potenza, di essere muniti di pneumatici invernali (da neve) conformi alle disposizioni della direttiva comunitaria 92/33 CEE recepita dal Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 30/03/1994 e s.m.i. o a quelle dei Regolamenti in materia, ovvero di avere a bordo catene o altri mezzi antisdrucciolevoli omologati ed idonei ad essere prontamente utilizzati, ove necessario, sui veicoli sopraindicati.

Tale obbligo ha validità, anche al di fuori del pericolo previsto in concomitanza al verificarsi di precipitazioni nevose o formazione di ghiaccio”.





Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo