Conferito il titolo onorifico di citta’ al comune di Senise
3/12/2024
Questa mattina, il Palazzo di Governo ha ospitato la cerimonia di consegna del titolo onorifico di “Città” al Comune di Senise (PZ).
Cristallizzato nel Decreto del Presidente della Repubblica del 21 novembre scorso, il prestigioso riconoscimento è stato formalmente consegnato dal Prefetto di Potenza Michele Campanaro al Commissario straordinario Alberico Gentile.
La cerimonia odierna arriva all’esito di un percorso, articolato in tappe progressive:
richiesta di concessione del titolo onorifico, deliberata dal Consiglio Comunale il 31 luglio 2023 e, successivamente, confermata e sostenuta dal Commissario straordinario Gentile;
istruttoria in Prefettura, con il ruolo chiave rivestito dalla Deputazione di Storia Patria per la Lucania, chiamata a fornire approfondimenti storici per accompagnare la strada del riconoscimento;
relazione e parere favorevole del Prefetto di Potenza Campanaro, in data 17 settembre 2024;
proposta del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, del 18 novembre 2024;
decreto di conferimento del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in data 21 novembre 2024.
Il titolo onorifico di “Città”, nato per distinguere le comunità di tipo urbano da quelle di tipo rurale, trova, oggi, la sua fonte giuridica nell’art. 18 del T.U.E.L. - Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali che ne prevede la concessione ai “comuni insigni per ricordi, monumenti storici e per l'attuale importanza”.
Nel solco del dettato normativo, la relazione prefettizia, dopo aver inquadrato il ruolo strategico del Comune di Senise all’interno dell’area sud della Basilicata chiamata appunto “del senisese”, ne ha tratteggiato il profilo storico, dedicando particolare attenzione all’evoluzione politico-istituzionale, sociale, culturale ed economica e richiamando i principali luoghi di interesse storico ed artistico (il centro storico, le porte, il castello, i palazzi nobiliari, il Convento di San Francesco d’Assisi e le Chiese).
Un focus specifico, poi, sull’attualità, con particolare riferimento, tra le altre cose, alla tradizione gastronomica del peperone crusco di Senise, conosciuto in Italia e all’estero ed in grado di attirare, ogni anno, migliaia di visitatori, con una significativa ricaduta economica sul paese e sulla zona circostante.
All’esito dell’istruttoria, il Comune di Senise ha, quindi, potuto tagliare l’ambizioso traguardo che consentirà di utilizzare il titolo di “Città” insieme con il proprio stemma, una corona turrita, formata da un cerchio d'oro aperto da otto pusterle (cinque visibili) con due cordonate a muro sui margini, sostenente otto torri (cinque visibili), riunite da cortine di muro, il tutto d'oro e murato di nero.
“Senise si presenta come una realtà urbana e territoriale, che, per il caratterizzante profilo e patrimonio storico identitario e le significative potenzialità di ulteriori sviluppi socio-economico-culturali, è stata a ragione considerata di ‘insigne’ importanza per poter essere destinataria del titolo onorifico di ‘Citta’. Da un lato, infatti, ci sono oltre duemila anni di storia a narrare di una terra che ha svolto sempre un ruolo centrale nell’area sud della nostra provincia e interessata ciclicamente da insediamenti esterni come quelli longobardi e bizantini, testimoniati dagli ‘Ori di Senise’, oggi custoditi al MANN - Museo Archeologico Nazionale di Napoli. Dall’altro, legate a doppio filo a storia e tradizione, l’attualità e le prospettive future. Il titolo conferito dal Presidente della Repubblica certamente appartiene a Senise e ai suoi cittadini, cui vanno i miei più sinceri auguri, ma è motivo di orgoglio per tutta la provincia di Potenza”, ha commentato il Prefetto Campanaro consegnando il diploma al Commissario straordinario Gentile.
Presenti alla cerimonia nel Palazzo del Governo anche il Presidente della Provincia Cristian Giordano, il Presidente di Anci Basilicata Gerardo Larocca ed il Presidente della Deputazione di Storia Patria per la Lucania Antonio Lerra.
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