|
La didattica ai tempi dei social: un convegno a Villa d'Agri |
---|
21/03/2015 | L’incontro di Mercoledì 18 Marzo 2015, presso l’istituto Omnicomprensivo di Villa d’agri, conferma che l’Associazione “Presenza Etica”, assume sempre più la forma di un soggetto dedito alla maieutica culturale e sociale. Si apre con il precipuo scopo di affrontare un argomento del quale se ne parla, se ne discute ma che ai più appare scontornato di una reale utilità nella vita quotidiana ed ancor di più nella didattica. Dunque, posto che ogni innovazione ha la sua peculiare caratteristica di generare incertezza e talvolta paura se non addirittura neofobia resta una storia vecchia, sin dalla nascita dell’editoria, del libro e di tutto ciò che, evolvendosi, ha reso la conoscenza una opportunità via via aperta a tutti, ad una moltitudine di persone che si scambiano idee, emozioni, considerazioni ed appunto innovazioni. Dato per certo che tutti siamo d’accordo che avendo aumentato la base si è sicuramente diminuito lo spessore, e talvolta anche la qualità rendendo più rara l’eccellenza; la vera riflessione che il convegno ha stimolato grazie all’ottima Caterina Policaro, docente di scuola superiore ed eccellenza del panorama dei Blogger e Digital Champion di Basilicata, è la scoperta di un mondo che si evolve ad una velocità diversa e molto superiore a quella della scuola. Correre ai ripari è semplice: basta scivolare nel mondo della tecnologia, nella sua fluida peculiarità comunicativa e rendersi conto che altro non è che un mondo strumentalmente avvantaggiato che aspetta di essere capito ed aiutato nel suo percorso formativo. Credo di non dire niente di nuovo se accenno alle lacerazioni interne di chi vuole una scuola chiusa e che non consenta attività extrascolastiche salvo poi scoprire che avere un ingegnere, avvocato o medico docente e che svolge la sua professione, fuori dalle ore di docenza, significa avere un professionista che trasporta nella scuola la sua esperienza lavorativa con tutti i vantaggi che ciò comporta per la didattica. L’auspicio non è avere docenti obbligatoriamente Blogger ma almeno capaci di conoscere i contorni generali delle nuove tecnologie utilizzate dai giovani per scambiarsi notizie, messaggi, organizzarsi le ore di studio e, talvolta, copiare il compito in classe. Il nuovo ha la caratteristica di assomigliare ad un vuoto, ad un volo dove il percorso è sconosciuto e l’obiettivo mai certo. Del resto pure il libro, ai tempi dell’eroina di Gustav Flaubert, Emma Bovary, o del cavaliere errante della Mancha, rappresentava uno strumento pericoloso tant’è che la suocera, corre alla biblioteca di Rouen per interrompere l’abbonamento sottoscritto da Emma vittima di una sindrome piuttosto diffusa e riscontrabile ancora oggi, mutatis mutandi, grazie agli sceneggiati televisivi o ai socialnetwork; o alla strizzatina d’occhio che Cervantes fa al lettore quando la nipote del cavaliere errante esorta il curato a bruciare i libri: <<…perché non ci sarebbe di che stupirsi se poi mio zio, una volta sanato dalla sua malattia cavalleresca, leggendo si incapricciasse di diventare pastore ed andarsene pei boschi e prati suonando e cantando, o peggio ancora, poeta, che a quanto dicono è un’infermità incurabile e contagiosa>>. Ma è cronaca sociale recente il mutamento dei costumi con l’avvento delle radio libere, la storia di Radio Rock offre un’esilarante visione di uno strumento comunicativo che, partendo dalle trasmissioni di Radio Londra, diventò prima indispensabile ed ora diremmo di nicchia per una informazione diffusa e si spera libera. Noi dovremmo, dunque, sforzarci di comprendere l’attuale mondo dei giovani e degli strumenti che essi usano per comunicare. Solo così capiremo meglio l’universo in cui lo studente si muove e le potenzialità miste alle minacce che lo accompagnano nel suo divenire di adulto. Se l’Etica è la dottrina filosofica intorno al comportamento pratico dell’uomo, intenda ad indicare quale sia il vero bene e quali i mezzi per conseguirlo ma anche quali siano i doveri morali verso se stessi e gli altri e quali i criteri per giudicare sulla moralità delle azioni umane, possiamo dire che grazie a Caterina Policaro, al Presidente dell’Associazione Italiana Formatori ed all’impegno del Presidente Giovanni Robertella, a Villa d’Agri si è toccata l’Etica con le mani, che se verrà trasformata in azioni concrete trasformerà gli studenti in amici dei docenti e la scuola in un’agorà concreta dove sviluppare conoscenza ancora meglio di quanto non lo abbia già fatto fino ad oggi. Ancora una volta l’Associazione, “Presenza Etica”, ci consegna l’etica nelle nostre mani per migliorare la qualità della vita, dandoci la responsabilità di diventare protagonisti del futuro dei nostri figli, che nelle mani di un docente pretende maggiore impegno per effetto di quella progressione geometrica o virale che assume una moltitudine di studenti che sarà la classe dirigente del mondo che verrà.
Gianfranco Massaro (Agos) |
| | |
archivio
ALTRE NEWS
|
16/02/2025 - Potenza: presentazione del libro di Marco Impagliazzo I Giubilei nella Storia
Il Vice Presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Angelo Chiorazzo, ha il piacere di invitare la cittadinanza alla presentazione del libro "I Giubilei nella Storia", scritto dal Presidente della Comunità di Sant’Egidio, Marco Impagliazzo, edito da Morcelliana.
-->continua |
|
|
16/02/2025 - Il Direttore Generale dell’APT Basilicata in visita al Liceo Galilei di Potenza
Questa mattina il Direttore Generale dell’Agenzia di Promozione Territoriale (APT) della Basilicata, Margherita Sarli, ha accolto l’invito degli studenti del Liceo Scientifico "Galileo Galilei" di Potenza a dibattere sulla promozione dell’offerta turistica reg...-->continua |
|
|
15/02/2025 - Finalmente l’Area Marina Protetta 'Costa di Maratea'
Dopo un lungo ed accidentato percorso è stata finalmente presentata in un incontro pubblico organizzato da Ministero dell’Ambiente ed Ispra, la prima proposta di perimetrazione e zonizzazione dell’Area Marina Protetta “Costa di Maratea”.
A distanza di 33 a...-->continua |
|
|
14/02/2025 - Premio Olivarum, il 21 febbraio a Pantanello di Metaponto
Premio Regionale Olivarum 2024/2025: sono trentacinque i campioni di olio extravergine d’oliva pervenuti entro i termini del bando. I campioni, resi anonimi da una commissione, sono stati inviati ai laboratori del Centro Ricerche Metapontum Agrobios per le ana...-->continua |
|
|
E NEWS
|
WEB TV
|