Solidarietà e condanna sono stati espressi dal Consiglio comunale di Cersosimo alla sindaca Domenica Paglia, vittima di un grave atto intimidatorio nei giorni scorsi. Gli pneumatici della sua auto, squarciati, hanno suscitato nella comunità stupore, incredulità e forte condanna. Le indagini dei Carabinieri proseguono nel massimo riserbo, ma l’impegno per individuare movente e autori è totale. L’assessore Adolfo Cuccaro, a nome della maggioranza, si è rivolto all’intero Consiglio definendo il gesto “vile e intimidatorio”: “Signori Consiglieri, con il presente intervento si desidera portare all’attenzione del Consiglio comunale il grave episodio intimidatorio verificatosi nella serata del 7 novembre 2025 ai danni della sindaca Domenica Paglia. Alle ore 23:45, di ritorno da Potenza, la Sindaca ha trovato la propria autovettura con tutti gli pneumatici squarciati, parcheggiata nella piazzola del bivio tra San Paolo Albanese e Cersosimo. L’atto è stato prontamente denunciato alle Forze dell’Ordine, che hanno effettuato il sopralluogo iniziale e avviato le indagini per identificare i responsabili.”
L’Assessore ha sottolineato come il gesto non sia un semplice danneggiamento materiale, ma un tentativo di intimidazione che investe direttamente l’esercizio libero e sereno delle funzioni istituzionali. Si tratta di un segnale preoccupante: minacce e intimidazioni verso amministratori locali rappresentano un problema per la democrazia e la partecipazione civica. L’azione di solidarietà da parte di tutti i partiti politici, associazioni come Libera e istituzioni regionali conferma che l’episodio è stato preso molto seriamente.
Il Consiglio comunale ha ribadito la gravità dell’accaduto, richiamando la necessità di difendere il principio di legalità, correttezza istituzionale e rispetto delle cariche pubbliche e dell’impegno civico. L’Amministrazione comunale conferma la propria vicinanza alla sindaca, esprimendo piena fiducia nel lavoro dei Carabinieri e delle Autorità competenti, affinché sia fatta rapidamente chiarezza sull’accaduto e vengano individuati i responsabili.
Episodi come questo non devono trovare spazio nella comunità. “L’atto di qualche vile, con le proprie paure e insicurezze, non è misura della nostra anima collettiva”, ha affermato Cuccaro. “Il Consiglio è chiamato a condannare con fermezza ogni forma di violenza, minaccia o pressione contro gli amministratori pubblici, riaffermando l’impegno per un clima istituzionale basato sulla civiltà, sul confronto democratico e sul rispetto reciproco.” Il capogruppo di minoranza, Rosa Maria Fittipaldi, ha chiesto aggiornamenti sulle indagini, sottolineando la differenza tra un atto intimidatorio e un semplice vandalismo. Le sue parole hanno sorpreso gli altri consiglieri, tra cui il vicesindaco Enrico Calà, che ha ribadito solidarietà alla sindaca e sottolineato la gravità del gesto, non solo per Cersosimo ma per l’intera comunità. “È difficile parlare di atto vandalico, sia per la dinamica sia per la violenza impiegata”, ha concluso Calà.
Vincenzo Diego