Un nuovo protocollo di intesa tra la Asp Basilicata e il mondo rotaryano per il supporto alle categorie fragili. A Senise, il Rotary Club ‘Sinnia’ ha consegnato all’Azienda Sanitaria Locale di Potenza la stazione di telemedicina che verrà utilizzata nelle residenze per anziani Villa del Lago e Madre Teresa di Calcutta per quei pazienti già in carico al servizio di Assistenza Domiciliare Integrata o che da essa verranno presi in carico. L’U.O.C. Cure Domiciliari e Palliative della Asp, diretta da Gianvito Corona, è capofila del progetto “Service - Stazioni di Telemedicina nelle residenze per anziani” che ha già visto dotare di macchinari per le televisite altre strutture della provincia di Potenza. La stazione di telemedicina donata dal Rotary di Senise è una struttura mobile dotata di mini-pc con webcam su un braccio estensibile, un monitor a cristalli liquidi ed un monitor multi-parametrico per il monitoraggio del paziente. Con la struttura posta su un carrello semovente, il personale medico e paramedico potrà effettuare, presso la postazione letto del paziente, “tele assistenza” e “tele monitoraggio” da remoto facilitando in questo modo alcune pratiche e semplificando alcuni protocolli.
Con la stazione di telemedicina vengono acquisiti i parametri vitali ed i dati vengono trasmessi alla Asp che può così monitorare terapie e parametri degli utenti. Presenti alla consegna della strumentazione il Presidente del Rotary di Senise Vittoria Franchino, il Governatore Rotary Distretto 2120 di Puglia e Basilicata Lino Pignataro, Direttore dell’unità operativa Cure Palliative dell’Azienda Sanitaria Locale di Potenza Gianvito Corona, il Direttore Generale della Asp Basilicata Antonello Maraldo e l’Assessore regionale alla Salute e Politiche della Persona Cosimo Latronico. Per il Direttore Generale dell’Asp Basilicata Maraldo, “è con entusiasmo che viene accolta questa donazione da parte del Rotary Sinnia dopo che altri club del potentino avevano fatto lo stesso in altre aree della provincia di Potenza.
Segno tangibile che la cura delle malattie croniche sia il cuore pulsante di un sistema sanitario regionale che grazie all’applicazione della Telemedicina vuole rendere uguali tutti i pazienti bisognosi di assistenza e diagnosi, abbattendo il gap delle difficoltà di molti utenti a raggiungere i centri meno periferici della provincia. Dotare le strutture per anziani di stazioni di telemedicina rende migliore la gestione del paziente fragile riuscendo ad intervenire tempestivamente in particolare sulle cronicità”.