Con la perturbazione che concede una tregua, si inizia a fare la conta dei danni provocati dal maltempo delle ultime ore nel Metapontino e lungo il bacino Agri-Sinni. La situazione più critica si è registrata a Tursi, dove, oltre alle preoccupazioni causate dal torrente Pesco Grosso, è esondato il fiume Agri in località Marone. Due pastori, sorpresi dalla piena intorno a mezzogiorno, sono riusciti a salvarsi salendo su un albero, come riportato dal giornalista Filippo Mele. Sono stati recuperati da un elicottero dei Vigili del Fuoco.

Anche altre tre persone, salite su un trattore, sono state tratte in salvo, e il bestiame dei due pastori è rimasto illeso. Non migliore è la situazione a Policoro e San Giorgio, come già descritto in precedenti articoli. Le attenzioni dell’ANAS si sono concentrate anche sul viadotto Fortunato, sulla Sinni, già oggetto di monitoraggio per problemi pregressi. La carreggiata è stata interessata da un dilavamento di detriti, prontamente rimossi. A Sant'Arcangelo si registrano difficoltà in alcune abitazioni e aziende situate nelle campagne, nelle località Fiumarella di Terlizzi, Monticello, Acqua Fredda - Massera "DEL MONTE, S. Elia, Pantanello, Ferrarese, rimaste isolate a causa di strade interrotte e frane. L'amministrazione comunale, insieme alla Protezione Civile e ai Vigili del Fuoco, è al lavoro per risolvere il problema. Tornando al territorio di Tursi-Montalbano, la polizia è intervenuta sulla strada provinciale per rimuovere il fango dalle carreggiate.

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