La Basilicata ha affrontato due giorni di maltempo intenso, che ha colpito diverse zone della regione con gravi conseguenze. Ieri, la parte settentrionale della regione, in particolare Atella nella provincia di Potenza, è stata investita da un violento nubifragio. Questo evento ha provocato la caduta di alberi lungo la strada che collega alla superstrada Potenza-Melfi, rendendo necessario l'intervento dei Vigili del Fuoco, della Protezione Civile e della Polizia Locale di Rionero.
Danni anche ai vigneti nei comuni di Rapolla, Barile, Rionero, Ripacandida e Ginestra, dove l'assessore regionale all'Agricoltura dichiara in una nota: "Le prime stime indicano perdite significative, con il 90 per cento della produzione di Aglianico gravemente compromessa in quest'area". "Fortunatamente la produzione delle varietà di vino bianco - ha aggiunto Cicala - è stata preservata grazie alla raccolta completata nei giorni immediatamente precedenti l'evento.
Oggi, invece, il maltempo si è spostato verso il centro della regione, colpendo duramente i comuni di Viggiano e Marsicovetere. Le forti piogge hanno causato allagamenti e smottamenti di terriccio, creando difficoltà sia lungo le strade di montagna che nelle aree urbane. La statale 18 di Maratea è stata chiusa al traffico su decisione di Anas, a causa delle condizioni meteorologiche avverse; la riapertura è prevista per domani mattina, dopo le necessarie verifiche tecniche. A Marsicovetere, tre squadre dei Vigili del Fuoco, composte da 15 persone e sei mezzi, sono intervenute per far fronte all'emergenza.
I Vigili del Fuoco sono ancora al lavoro per prosciugare cantine e piani bassi allagati e mettere in sicurezza le aree colpite dalle frane. Domani, l'anticiclone prenderà forza, creando maggiore stabilità atmosferica; tuttavia, nelle aree interne, soprattutto al sud, potrebbero verificarsi ancora piccoli rovesci. Le temperature sono previste in risalita.