Le forti precipitazioni che stanno interessando l’area sud della Basilicata hanno provocato degli ingentissimi danni a Senise, dove questa mattina, per la piena del fiume Sinni, è saltato un tratto di una condotta di acqua potabile.
“La situazione che stiamo vivendo è drammatica - ci spiega il sindaco, Giuseppe Castronuovo - riusciremo ad andare avanti, fino a quando i serbatoi riusciranno a fornire l’acqua agli abitanti dopodiché, saremo senza. Sono stato avvisato intorno alle 8 ed ho subito chiesto una verifica ad Acquedotto Lucano”.
I tecnici arriveranno a Senise a strettissimo giro, ma chiaramente, considerando che la condotta è stata completamente tranciata, non si riuscirà a ripristinarla in tempi rapidissimi.
“Ovviamente il danno è troppo ingente per pensare ad una rapida riparazione - prosegue Castronuovo - in quanto sono crollati i piloni di sostegno. Tuttavia, chiederò se nel frattempo si possano adottare soluzioni alternative alle sole autocisterne. Penso, ad esempio, se si possa sfruttare la condotta che da San Giorgio fornisce alcune nostre aree rurali. Sono ipotesi che sto facendo io adesso e circa le quali mi dovrò confrontare con i tecnici e in giornata saprò essere più preciso. Oggi le scuole sono rimaste aperte, ma dopo l’incontro valuterò se chiuderle o meno”.
Gianfranco Aurilio
Lasiritide.it