Monsignor Francescantonio Nolè, Arcivescovo Metropolita di Cosenza-Bisignano, è morto alle ore 15 a Roma, presso il Policlinico “A. Gemelli”. Era stato Vescovo della Diocesi di Tursi Lagonegro. ''Dopo alcuni giorni di intensa sofferenza offerta con grande lucidità per la sua Sposa di Cosenza-Bisignano e per l’intera Chiesa all’età di 74 anni l’Arcivescovo Metropolita bruzio si è addormentato nel Signore. L’intera Chiesa cosentina si unisce in preghiera per l’anima benedetta del Suo amato Padre e Pastore ed invoca con fede il premio dei giusti al Signore della Vita. La Vergine Addolorata presso il Suo Figlio consoli la nostra Chiesa particolare, la sua famiglia e la sua mamma'', ha annunciato la diocesi.
Intanto sono tanti i messaggi di cordoglio che arrivano da parte del mondo istituzionale lucano e non solo.
“Esprimo il mio personale cordoglio e quello del governo regionale per la scomparsa di mons. Nolè, sacerdote potentino che ha incarnato i valori cristiani con umiltà e devozione. E’ stato un testimone autentico del Vangelo, arcivescovo metropolita di Cosenza-Bisignano, già alla guida della diocesi di Tursi-Lagonegro dove lo ricordano tutti soprattutto per il suo impegno in favore dei più umili e dei giovani. Monsignor Nolè lascia un ricordo indelebile in tutta la comunità lucana”.Lo ha dichiarato il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi. ''La notizia della scomparsa di Monsignor Nolè mi lascia attonito e credo di esprimere il sentimento di tutta la comunità di Francavilla in Sinni e dell'amministrazione. Monsignor Nolè ha lasciato un segno indelebile nella nostra Diocesi e tutta la comunità si stringe al dolore della famiglia e delle Diocesi della nostra Regione. Nolè ha lasciato un segno con la sua umanità, con il suo operato e la sua professionalità ha saputo avvicinare tante persone al mondo cattolico'' è la dichiarazione del sindaco di Francavilla in Sinni Romano Cupparo.
“E' con profondo dolore che apprendo la notizia della scomparsa di Mons. Francesco Nolè Arcivescovo di Cosenza-Bisignano ma molto legato alla comunità lucana che gli aveva dato i natali”.
Così il Presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Carmine Cicala che aggiunge: “Ho avuto il privilegio di conoscerlo personalmente e di sperimentare in prima persona la sua grande umanità. Sempre vicino ai bisogni dei più deboli, ha trascorso la sua vita al servizio della Chiesa. Con la sua dipartita viene a mancare una figura di riferimento per l’intera comunità di Basilicata”. Monsignor Francesco Nolè, ordinato sacerdote il 2 settembre 1973 a Potenza da S. E. Mons. Vittorio Costantini, venne subito destinato a Nocera Inferiore, nel Convento di Sant’Antonio, prima come vice-direttore e poi come Rettore dei ragazzi delle scuole medie aspiranti alla vita religiosa. Nel 1976 si trasferì a Benevento, come Rettore dei postulanti del Ginnasio-Liceo fino al 1982. Nello stesso anno, durante il Capitolo Provinciale, venne nominato Vicario provinciale e guardiano-parroco di S. Antonio in Portici. Nel 1991 fu inviato nuovamente a Benevento come guardiano e Rettore dei Postulanti. Nel giugno 1992 diresse a Roma il Centro Missionario Nazionale fino al 28 aprile 1994. Nello stesso anno, durante il Capitolo Provinciale tenuto a Nocera, venne eletto Ministro Provinciale della Provincia di Napoli, che comprende Campania e Basilicata. Il 4 novembre del 2000 venne eletto alla sede vescovile di Tursi-Lagonegro e consacrato Vescovo nella Basilica di Pompei il 10 dicembre dello stesso anno. Nolè è stato anche membro della Commissione Episcopale per Clero e la Vita consacrata della Conferenza Episcopale Italiana e delegato della Conferenza Episcopale di Basilicata per la Famiglia, la Liturgia e per l’Economia della Provincia Ecclesiastica.“A nome mio e dell’intero Consiglio regionale della Basilicata – conclude Cicala - esprimo cordoglio ai familiari. Nella comunità lucana resterà sempre impressa la sua azione di Pastore”.
''Esprimo il cordoglio mio e dell’intera comunità di Chiaromonte per la scomparsa di Monsignor Francesco Nole’, già Vescovo della Diocesi di Tursi-Lagonegro e nostro illustre concittadino. Ci stringiamo al dolore della famiglia e di tutte le Comunità che, come la nostra, hanno avuto in dono dal Signore la sua grande e instancabile guida.'' La dichiarazione della sindaca di Chiaromonte Valentina Viola ''Oggi si è addormentato nelle braccia di Dio Padre Onnipotente Monsignor Francesco Nolè già Vescovo della Diocesi di Tursi-Lagonegro. L'Amministrazione comunale di Terranova di Pollino e la Comunità tutta, si stringono intorno al dolore della famiglia e della Santa Chiesa per la perdita di una saggia guida spirituale sempre vicina ai bisogni dei più deboli.''
''La notizia della morte di Mons. Nolè vescovo della Diocesi Tursi-Lagonegro dal 2000 al 2015, ci addolora profondamente. Padre e guida amorevole che ha sempre fatto dell'umiltà e della semplicità i punti cardine del suo mandato pastorale, Mons. Nolè ha lasciato un bellissimo ricordo in tutti noi che oggi partecipiamo al dolore che colpisce la sua famiglia e l'arcidiocesi Cosenza-Bisignano dove ha proseguito la sua missione terrena fino a qualche settimana fa a seguito del ricovero al Gemelli di Roma per l'aggravarsi della malattia. Perdiamo un grande uomo di fede, di chiesa e di comunità ma sono sicuro che troviamo nell'alto dei cieli uno sguardo caro e amorevole che ci guiderà nel nostro cammino.'' - cosi il sindaco di Tursi Salvatore Cosma ''L'amministrazione comunale di Rotondella esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Mons. Francesco Antonio Nole'. La comunità di Rotondella ricorda, in modo particolare, la sua figura di Vescovo della Diocesi Tursi-Lagonegro quale Pastore autentico ed umile.''
Dai nostri archivi: intervista a Monsignor Francescantonio Nole' in occasione delle celebrazioni ad Anglona. Si parla anche di salute e ambiente.
La Conferenza Episcopale di Basilicata apprende con dolore la scomparsa di Mons. Francescantonio Nolè, arcivescovo metropolita di Cosenza-Bisignano, avvenuta oggi pomeriggio alle 15 circa a Roma, al Policlinico “A. Gemelli”. Come annunciato dalla Diocesi, dove svolgeva il suo ministero episcopale, Mons. Nolè “Dopo alcuni giorni di intensa sofferenza offerta con grande lucidità per la sua Sposa di Cosenza-Bisignano e per l’intera Chiesa, all’età di 74 anni l’arcivescovo metropolita bruzio si è addormentato nel Signore. L’intera Chiesa cosentina si unisce in preghiera per l’anima benedetta del Suo amato Padre e Pastore ed invoca con fede il premio dei giusti al Signore della Vita. La Vergine Addolorata presso il Suo Figlio consoli la nostra Chiesa particolare, la sua famiglia e la sua mamma”. I presuli lucani esprimono il cordoglio per Mons. Francescantonio Nolè e si uniscono in preghiera con la chiesa cosentina per un presule che ha servito la Chiesa con dedizione e zelo pastorale. Un vescovo che, con semplicità d’animo, sapeva dialogare con tutti e camminare accanto ai suoi fedeli accompagnandoli nel cammino della fede nell’instancabile annuncio del Vangelo. Monsignor Francescantonio Nolè, Arcivescovo Metropolita di Cosenza-Bisignano, era nato a Potenza il 9 giugno 1948. Il 20 settembre del 1959 entrò tra i Frati Minori Conventuali di Ravello, dove iniziò la sua formazione umana, spirituale, religiosa e culturale, che poi proseguì a Nocera Inferiore, Portici, Sant’Anastasia e Roma. Presso la Facoltà Teologica Seraphicum di Roma compì gli studi filosofici e teologici. Presso la Sezione S. Luigi della Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale di Napoli conseguì la Licenza in Teologia Morale e presso l’Università Statale di Cassino la laurea in Pedagogia. Venne ordinato sacerdote il 2 settembre 1973 a Potenza da S. E. Mons. Vittorio Costantini. Venne subito destinato a Nocera Inferiore, nel Convento di Sant’Antonio, prima come vice-direttore e poi come Rettore dei ragazzi delle scuole medie aspiranti alla vita religiosa. Nel 1976 si trasferì a Benevento, come Rettore dei postulanti del Ginnasio-Liceo fino al 1982. Nello stesso anno, durante il Capitolo Provinciale, venne nominato Vicario provinciale e guardiano-parroco di S. Antonio in Portici. Nel 1991 fu inviato nuovamente a Benevento come guardiano e Rettore dei Postulanti. Nel giugno 1992 diresse a Roma il Centro Missionario Nazionale fino al 28 aprile 1994. Nello stesso anno, durante il Capitolo Provinciale tenuto a Nocera, venne eletto Ministro Provinciale della Provincia di Napoli, che comprende Campania e Basilicata. Il 4 novembre del 2000 venne eletto alla sede vescovile di Tursi-Lagonegro e consacrato Vescovo nella Basilica di Pompei il 10 dicembre dello stesso anno. Nolè è stato anche membro della Commissione Episcopale per Clero e la Vita consacrata della Conferenza Episcopale Italiana e delegato della Conferenza Episcopale di Basilicata per la Famiglia, la Liturgia e per l’Economia della Provincia Ecclesiastica.Il 15 maggio del 2015 Papa Francesco nominò Nolè arcivescovo metropolita di Cosenza-Bisignano, succedendo a Mons. Salvatore Nunnari, dimessosi per raggiunti limiti di età.
Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi di don Marcello Cozzi
Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua