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| Serie D/H: il Francavilla cerca il bis in casa contro il Manfredonia |
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20/10/2024
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|  Oggi pomeriggio il Francavilla torna in campo, ancora tra le mura amiche del Fittipaldi, per affrontate un’altra diretta concorrente nella corsa alla salvezza. Dopo la vittoria di sette giorni fa con l’Ugento, i sinnici dovranno di fatti vedersela con un Manfredonia che non sta certamente vivendo un buon momento poiché viene da tre sconfitte di fila, naviga nei bassifondi della classifica con 4 punti e che ha da poco cambiato allenatore, con l’arrivo di Panarelli.
I lucani, che si trovano tre lunghezze più in alto, hanno invece il morale a mille in quanto reduci dalla prima vittoria e dai primi gol messi a segno in questo torneo. Adesso, però, sono chiamati a dare continuità per bissare il successo sui salentini.
“Ho detto ai ragazzi che, quando si vince, anche se inconsciamente, si tende a diminuire la concentrazione ma questo è un errore che non dovremo commettere anche perché, nello sport, per fare bene, bisogna sempre rimanere concentrati. Inoltre, il Manfredonia è una buona squadra con un nuovo allenatore e non merita la classifica che ha”.
Mister Nolè in settimana ha dunque catechizzato i suoi circa i rischi di una partita che potrebbe tramutarsi nella classica trappola.
Il club rossoblu, intanto, sta continuando a rinforzare la rosa ed è notizia di pochi giorni fa l’ingaggio del fantasista classe ‘92 Susic e del 33enne centravanti Ivancic: l’obiettivo è chiaramente migliorare ulteriormente il reparto offensivo, in modo da consentire all’allenatore di ampliare ulteriormente il ventaglio di scelte.
“La società mi ha messo a disposizione altre due frecce, valuterò prima della gara se saranno o meno a disposizione ed, eventualmente, come impiegarli”, ha aggiunto il tecnico che sarà ancora squalificato e, a guidare la squadra dalla panchina, sarà ancora il vice Gaetano Marziale.
Il match, valido per la settima giornata del girone H, avrà inizio alle ore 15 e sarà diretto da Gianluca Toselli, di Gradisca d'Isonzo, assistito da Domenico Lombardi e Mirco Monaco, entrambi, di Chieti.
Gianfranco Aurilio
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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