La Siritide - 25/08/2024 - Messina-Potenza 2-2: il Potenza domina nel primo tempo ma si salva nel recupero

Messina-Potenza 2-2: il Potenza domina nel primo tempo ma si salva nel recupero

25/08/2024

Proprio come l'anno scorso. Messina-Potenza finisce in partita 2 a 2. Una partita "strana" nel suo sviluppo con un Potenza che si è fatto apprezzare nel primo tempo chiuso in vantaggio di un gol ma che potevano essere molti di più ed una ripresa assolutamente sottotono, di sofferenza ad inseguire il risultato. Ad evitare la beffa nel recupero un colpo di testa di Verrengia nell'ultima azione della partita.
Primi minuti di marca lucana che si fa vedere in un paio di occasioni con il suo attaccante principe, Salvatore Caturano, pericoloso già dopo soli quattro minuti. Al 18' il bomber campano ottimamente servito da Felippe "spara" da buona posizione sopra la traversa. Due minuti più tardi è Rosetti, decisamente in ombra, chiamato a sostituire nel ruolo di esterno d'attacco, Di Grazia dopo l'addio (rescissione) improvviso di questio, giovedì scorso, a farsi vivo dalla parti di Curtosi ma il portiere siciliano non si fa sorprendere. Il Potenza sembra in grado di gestire il match ma il Messina no sta a guardare e con il passare dei minuti prende sempre più fiducia ed al 22' si fa vedere con Frisenna che chiama Cucchietti all'intervento. Una fiammata che non scompone più di tanto il Potenza che primo al 28' con Rossetti sfiora il gol (bravo Cutosi a smanacciare in angolo) ed un minuto dopo sul corner successivo trova con Caturano di testa la rete del vantaggio. Un vantaggio meritato quello dei lucani che sembrano poter disporre di un avversario in palese difficoltà anche se per nulla arrendevole. Un Messina orgoglioso, condizionato dal momento societario difficile, con la tifoseria organizzata che chiede a gran voce le dimissioni della proprietà. La reazione dei giallorossi è minima ed il POtenza potrebbe chiudere il match proprio nei minuti finali con una conclusione di Felippe respinta a fatica da Curtosi e la ribattuta di D'Auria finita fuori bersaglio.
Il Potenza chiude da padrone del campo ma nella ripresa i rossoblù hanno un crollo inspiegabile. Probabilmente un peccato di "superbia" quella dei lucani che, a torto, forse hanno presunto di aver già in tre punti in cassaforte. Un errore pagato a caro prezzo. Bastano dieci minuti al Messina per ribaltare la situazione- L'uno-due di Anatriello al 6' e al 10' del secondo tempo, complice una doppia "dormita" della difesa lucana sono eloquenti dell'atteggiamento sbagliato con il quale il Potenza ha iniziato la seconda parte del match. Prima è Novella ha "coprire" male su Pedicillo che gli ruba palla mette in mezzo dove Anatriello insacca alla spalle di Cucchietto. Quattro minuti più tardi sempre Pedicillo dalla sinistra mette un bel pallone in mezzo, la difesa del Potenza si fa sorprendere, i centrali restano bloccati a terra e Anatriello di testa mette in rete il gol del sorpasso. Il Potenza è incredulo e ci mette qualche minuto per reagire, Il Messina ci crede è sempre con Pedicillo al 18' chiama in causa Cucchietti. Il Potenza stenta ad organizzarsi e solo al 20' si fa vedere con Caturano che serve D'Auria in area di rigore chiuso da Salvo. Il grande spavento per i lucani arriva al 24' quando Anatriello sigla il 3 a 1 a conclusione di un'azione spettacolare ma viene "pescato" in fuorigioco millimetrico. Il Potenza riprende ad attaccare ma le sue azioni sono prevedibili e la difesa di casa non ha problemi a neutralizzarle. Mister De Giorgio cerca soluzioni in panchina ma con scarsi risultati anche se proprio un fallo su Schimmenti, entrato nei minuti finali è decisivo per il pareggio finale. La parabola di Firenze è perfetta così come il colpo di testa di Verrengia che regala un punto importante ai rossoblù che possono tirare un bel sospiro di sollievo.

MESSINA -POTENZA 2-2

MESSINA (4-2-3-1): Curtosi 6, Lia 6,5, Rizzo 6(43' st Ndir sv), Manetta 6. Ortisi 6; Di Palma 5,5(13' st Salvo 6), Garofalo 6; Anzelmo 5,5, Frisenna 6,5 (43' st Simonetta sv), Pedicillo 7 (34' st Mamona sv); Anatriello 7,5 (34' st Luciani sv). A disp. Di Bella, Krapikas, Marino, Re, Adragna, Simonetta.

POTENZA (4-3-3): Cucchietti 6, Novella 5,5, Sciacca 5,5, Verrengia 6, Burgio 6; Castorani 6 (31' st Schimmenti sv), Felippe 6,5 (11' st Vilardi 6), Erradi 6 (11' st Ferro 6); Rossetti 5,5 (11' st Firenze 6), Caturano 6,6 D'Auria 4. A disp. Galiano, Galletta, Riggio, Sbraga, Mazzocchi, Schimmenti, Rillo, Ghisolfi. All. De Giorgio.

Arbitro: Allegretta di Molfetta (Marchese-Aletta). Quarto ufficiale: Palmieri di Avellino

Reti: 29'pt Caturano, 6' e 10 st Anatriello, 52' st Verrengia

Note: Espulsi: Monetta. Ammoniti: Di Palma, Schimmenti Angoli 4-3, Recupero: 4' e 7'

Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi
di don Marcello Cozzi

Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua