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Francavilla, Cupparo: ‘Dispiace per il Rotonda. Noi puntiamo alla salvezza’ |
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14/07/2024
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| “Mi dispiace tanto per quanto successo al Rotonda Calcio anche perché, conoscendo la tenacia del patron, per fargli prendere questa decisione chissà cosa è dovuto succedere. La verità è che davvero stiamo andando in una direzione sempre meno coerente con quello che dovrebbe essere il dilettantismo, sia per quanto riguarda i costi che per i regolamenti”.
Antonio Cupparo, presidente del Francavilla, ha innanzitutto riservato un pensiero al club biancoverde che non sarà ai blocchi di partenza della prossima Serie D. Rimanendo in tema di spese altissime, se consideriamo il girone H, ci sono già società che si stanno prodigando nella costruzione di organici più da Serie C.
“Non ne parliamo - ha aggiunto Cupparo - vi assicuro che nemmeno sto seguendo quello che stanno facendo. Si continuano a spendere cifre folli ma, alla fine, solo una vince e le altre, magari se arrivano a dicembre con 8 o 10 punti di distacco, iniziano a smantellare gli organici dando vita alla solita diaspora di giocatori”.
I sinnici partiranno da Nole, individuato come nuovo allenatore e che sarà alla sua prima esperienza in panchina. La società ha già ufficializzato le prime conferme, con la bandiera Nicolao ed il portiere Prisco che faranno ancora parte del progetto.
“Nole ha delle idee e darà freschezza, così come i giovani che comporranno la nostra rosa. Noi non abbiamo certo intenzione di fare pazzie e ci muoveremo come abbiamo sempre fatto. L’obiettivo è la salvezza ma per raggiungerla non siamo assolutamente disposti a svenarci”.
Abbiamo sottoposto al presidente Cupparo un’ultima riflessione sulla classe arbitrale, le cui decisioni discutibili, per usare un eufemismo, hanno condannato due anni fa i lucani alla retrocessione dopo la sconfitta nello spareggio di Nocera Inferiore.
“Giuseppe Panaino de Lasiritide.it ha raccolto in un video gli episodi sfavorevoli riferiti solamente ai match casalinghi di quella stagione - ha sottolineato Cupparo - e furono davvero assurdi. Se pensassi si sia stata una persecuzione, adesso, non dovrei essere qui a fare il presidente ma vi assicuro come, senza quegli errori, quantomeno avremmo disputato il play-out in casa. Mi auguro davvero che non si ripetano”.
Gianfranco Aurilio
Lasiritide.it |
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
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