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| Si è tenuto a Lavello il memorial "Bisceglia", indimenticato tifoso granata |
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7/05/2024
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|  Un pallone che rotola in campo e tanti giovani calciatori che si sono divertiti alla ricerca del gol. Ma anche momenti di riflessione e commozione. Il memorial "Aldo Bisceglia", organizzato dal Toro club Melfi per ricordare il tifoso del Toro nonchè socio del club lucano di lunga data prematuramente scomparso, è stato tutto questo.
Apertosi con il calcio di inizio di Ambra, figlia di Aldo, l'evento ha visto impegnati più di sessanta calciatori in erba delle categorie "Primi calci" e "Pulcini" della società Junior cacio che si sono sfidati in attività ludiche sul terreno di gioco del centro sportivo "New Camp" di Lavello.
Diverse le mini partite e le sfide ai calci di rigore disputate che hanno impegnato i giovani calciatori e divertito il pubblico presente. Il tutto sotto gli sguardi vigili dei tecnici della stessa società lavellese e dei rappresentanti del Toro club Melfi "Gian Paolo Ormezzano".
Un momento, particolarmente toccante, è stato quando, alle 17.03, tutti si sono fermati per ricordare il Grande Torino perito nella tragedia di Superga 75 anni fa. Un ricordo, che ha accomunato anche tutti i tifosi granata scomparsi, accompagnato dalla struggente canzone "Un giorno di pioggia" che i Subsonica hanno dedicato proprio agli Invincibili.
Poi la ripresa delle attività e le premiazioni finali per tutti i giovani calciatori coinvolti. Premiate con una targa ricordo la famiglia di Aldo Bisceglia, ritirata dalla moglie Enza e dai figli Ambra e Alfonso, e Giuseppe Alberti per la società Junior calcio, mentre i fratelli di Aldo Bisceglia, Francesco, Elio, Pierpaolo ed Edmondo, hanno donato al Toro club Melfi una maglia ricordo. |
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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