Chiaromonte

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21/11/2024 - Operazione Faust: il Tribunale di Palmi esclude l'associazione mafiosa

Il Tribunale di Palmi ha escluso l'accusa di associazione mafiosa per tutti gli imputati del processo di primo grado...-->continua

20/11/2024 - Stato di agitazione lavoratori Aias di Potenza

La Fp Cgil, la Cisl Fp, la Uil Fpl, l’Ugl e la Fials, sollecitano l...-->continua

20/11/2024 - Corleto Perticara, amministrazione a Total: 'Il nostro giudizio è insufficiente'

"Sottoscrivere accordi e protocolli può avere un senso solo se agl...-->continua

SPORT

20/11/2024 - Bernalda Futsal, verso l’Alta Futsal. Iannuziello: ''Dobbiamo cancellare il male di trasferta''

Una tripletta a sugellare probabilmente la migliore prestazione in assoluto in maglia rossoblu, Diego Iannuziello ha trascinato il Bernalda Futsal ins...-->continua

Archivio News

WEB TV

NEWS BREVI

1/12/2021 Ultimo lotto Bradanica, domani alle 11.30 l’apertura al traffico

Come annunciato nei giorni scorsi verrà aperto domani, 2 dicembre, l’ultimo lotto “La Martella” della strada Statale “Bradanica”.
L’apertura al traffico è in programma alle ore 11.30 al km 135 lato La Martella.
Sarà presente l’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Donatella Merra.

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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi
di don Marcello Cozzi

Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come direbbe Papa Francesco, alimentando ingiustizie sociali scortica la pelle di tanta povera gente, mortifica il futuro di popoli interi e arma i poveri gli uni contro gli altri.
Bisogna parlare di p...-->continua


Associazione Sambuco

Sporting Chiaromonte

Correre Pollino

INFORMAZIONI  
 

Chiaromonte

 

Popolazione Residente : 2.148 (M 1.060, F 1.088)
Densità per Kmq:
30,4 (dati Istat 2001)

Numero Famiglie : 855

Numero Abitazioni : 1.350

CAP.: 85032

Prefisso Telefonico: 0973

 

 

 

COMUNE DI CHIAROMONTE

via Giovanni di Giura, n. 4

Provincia di Potenza

Castelli e Fortificazioni

Torri della Spiga (resti), palazzo Sanseverino, castello di Giura

 

Chiese e altri edifici religiosi chiaromontesi

Chiesa di San Giovanni

Chiesa Collegiata Insigne dedicata a San Tommaso Apostolo

Cappelletta dell'Immacolata (XVI secolo)

Cappella di San Tommaso (XIV secolo)

 

Alcuni video di manifestazioni e eventi svolte a Chiaromonte

 

Video chiaromontesi

Video Chiesa Grottole

Festival Musica Popolare

VI Sagra Del Sambuco

 

 

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STORIA

L’origini di Chiaromonte si fanno risalire intorno al VI sec. a.C. ad opera di profughi Greci provenienti dalla città di Siris. Secondo lo storico Paolo De Grazia, dopo la distruzione di Siris in prossimità del territorio di Chiaromonte e Senise alla confluenza dei due fiumi Sinni e Serrapotamo, fu fondato un villaggio di nome Scinasium. Tale supposizione venne poi confermata con il ritrovamento in prossimità di Battifarano di numerosi reperti archeologici, tra cui oggetti metallici provenienti da produzione etrusca e greca e un tesoro appartenente ad una principessa, oggi conservati nei musei di Taranto e Bari. Nel Medio Evo subì molti danni a causa delle continue invasioni da parte dei Visigoti, Longobardi e Saraceni , ma i danni maggiori furono causati  da un terribile terremoto  del IX sec. d.c. Fu ricostruito nel XI sec. ad opera dei Normanni che ne fecero diventare la sede di una vasta contea che si estendeva da Policoro a Castelsaraceno ed è da questa data che si può far risalire l’impianto del centro odierno; infatti, l’antica roccaforte divenne un vero e proprio castello ed il borgo fu cinto da mura dotate di tre porte, che comprendevano un alto numero di abitanti. Nel 1532 la popolazione venne tassata per 235 fuochi, nel 1669 per 75 fuochi. La forte diminuzione fu dovuta all’epidemia di peste che decimarono la popolazione del comprensorio. Nel 1797 il numero degli abitanti era in totale salito a 2250. Durante il periodo napoleonico, Chiaromonte era sede del giudicato del circondario di Lagonegro. Per le vie del paese si possono ammirare numerosi palazzi gentilizi, quali il palazzo Dolcetti, il palazzo Lauria, palazzo Donadio e palazzo di Giura. Quest’ultimo fu costruito nel 1700 al posto del castello dei Sanseverino . Nel centro storico importante è la chiesa di San Giovanni, risalente al XII-XIII sec. che conserva all’interno alcune strutture lignee, un crocifisso d’argento del 1600, una tela della Madonna del Rosario. A pochi chilometri dal centro abitato si trova la cappella di Sant’Uopo costruita all’inizio del 1600 da Paolo de Arbio, nobile chiaromontese.

 

 

 

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