-->

HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

La voce della Politica

Bolognetti: “Da Piazzetta Dalla Chiesa alla "piazzetta" della Presidenza del Consiglio regionale''

31/05/2025

Sono nella Villa Comunale di Latronico, alzo la testa e una targa mi ricorda che il sito è stato dedicato al Generale dei Carabinieri Carlo Alberto Dalla Chiesa, trucidato a Palermo il 3 settembre del 1982, assieme alla moglie Emanuela Setti Carraro. Un vile attentato di mafia, quella che spara e mette le bombe. Poi c’è un’altra mafia, anche per essa l’unica parola buona è quella non detta, solo che è una mafia che non spara e non usa tritolo. Una mafia intrecciata a doppio filo con altri poteri dello Stato e che è capace di decretare una morte peggiore della morte fisica: la morte civile.
Un gesto dovuto l’intitolazione della Villa Comunale al Gen. Dalla Chiesa. Dovuto, ma non scontato, affinché nessuno dimentichi un servitore dello Stato e delle sue leggi. Di fronte alla villa, la locale stazione dei Carabinieri, posta a presidio della legalità e a difesa dei cittadini e del territorio. La Stazione è comandata dal Luogotenente Mauro Antinolfi, 40 anni di servizio spesi ad onorare la divisa che indossa. Guardo la targa e il mio istinto di politico e di giornalista mi dice che è quello il luogo adatto per realizzare il video-editoriale che mi frulla in testa da qualche ora. Il titolo prende corpo quasi da solo: “Da Piazzetta Dalla Chiesa alla "piazzetta" della Presidenza del Consiglio regionale presieduto da Michele/Marcello Pittella”. Sì, è vero c’è un pizzico di ironia, che a mio avviso non guasta, per sottolineare un dato di trasformismo – così lo avrebbe definito Gaetano Salvemini – che caratterizza la nostra politica regionale e nazionale. Sia chiaro, non son mai stato tra coloro pronti ad impiccare qualcuno ad un malinteso senso della coerenza. Nella vita è legittimo maturare nuove idee, cambiare idea. Ma se i cambiamenti son dettati da convenienze e tatticismi, allora è difficile parlare di idee ed è più che legittimo usare la parola trasformismo.
Voglio, una volta per tutte, chiarire che non sono mai stato un “garantista”. No, non sono garantista.
Io sono stato, sono e sarò per la difesa ad oltranza dello Stato di diritto democratico, della Costituzione, della democrazia e dei diritti umani. Questo significa che, così come sono per un giudice terzo, per la parità di diritti tra accusa e difesa, contro gli incarichi extra-giudiziari ai magistrati, per la riforma del metodo elettorale del CSM, ecc.ecc., sono anche disposto a battermi perché un magistrato possa esercitare le sue funzioni inquirenti senza subire ingerenze e pressioni.
Cosa cavolo significa essere “garantista” quando applichiamo questo termine alla parola giustizia? Spesso faccio un esempio: se vedeste un tentativo di scippo ai danni di una vecchietta potreste decidere di intervenire per sventarlo? Questo farebbe di voi un non garantista? Se un giornalista o un esponente politico nell’esercizio delle sue funzioni ritiene di aver scoperto un reato e lo denuncia, questo fa di lui un non garantista? Un giornalista di inchiesta è un non garantista? Garantismo significa che se sbagli e la tua denuncia si traduce in calunnia o diffamazione, dovresti esserne chiamato a rispondere per direttissima e per ovvie ragioni. Garantismo significa che ti batterai in ogni caso perché l’eventuale accusato abbia le dovute garanzie. Era un non garantista quel Marco Pannella che avrebbe voluto mandare l’amico Cossiga in galera “per potergli portare le arance”?
La verità è che ragioniamo per schemi, con i paraocchi e senza dare respiro al pensiero. E così come è vero che un giornalista può calunniare o diffamare, è altrettanto vero che esiste il ricorso sistematico alla querela temeraria per mettere a tacere una stampa che fa solo il suo dovere.
Concludo dicendo al Presidente Pittella che ha commesso un grave errore, sul piano di ciò che è opportuno o inopportuno, pensando di aggregare alla sua squadra il fratello di uno dei magistrati che lo hanno assolto. È altrettanto vero, ahimé, che Michele/Marcello Pittella anziché cogliere l’opportunità offertagli e provare a dar corpo a un’autentica alterità, ha scelto di rappresentare il peggio di una politica che tratta i cittadini come se fossero capi di bestiame e di dar continuità a un suo passato non remoto.

P.S. Qui per riprendere anche il video https://www.youtube.com/watch?v=VqI7T7N4NQI

Di Maurizio Bolognetti, Segretario di Radicali Lucani, già membro del Consiglio Nazionale dei “Club Pannella” e iscritto all’ODG Basilicata


Di Maurizio Bolognetti, Segretario di Radicali Lucani, già membro del Consiglio Nazionale dei “Club Pannella” e iscritto all’ODG Basilicata



archivio

ALTRI

La Voce della Politica
2/06/2025 - Giro d’Italia: Cupparo, successo di pubblico e di impatto economico

“Insieme al grande successo di pubblico che ha accompagnato questa edizione del Giro d’Italia appena conclusa il rapporto di Banca Ifis dedicato alla Bike Economy, che stima in 2 miliardi e 100 milioni di euro l’impatto economico che il Giro d’Italia genera nei comuni attrav...-->continua

2/06/2025 - Donnadio(Gallicchio Futuro):'gli investimenti della precedente amministrazione''

Nel paese esiste una sola certezza documentata: gli investimenti sul territorio della vecchia amministrazione che proseguono senza sosta, per dar ragione a quanti hanno avuto il merito di redigere una programmazione accurata, destinata al recupero del tessuto ...-->continua

1/06/2025 - Chiorazzo (Basilicata Casa Comune): “Difendere democrazia e libertà''

“In occasione del 79° anniversario della nascita della Repubblica Italiana, celebriamo i valori fondanti della nostra democrazia come la libertà, la giustizia sociale, la dignità della persona. Valori conquistati grazie alla scelta coraggiosa e irrevocabile de...-->continua

1/06/2025 - Giordano: “Nessuna inefficienza delle Province, il Governo azzeri i tagli ai fondi per le strade”

“La riduzione del 70% delle risorse destinate alla viabilità provinciale è un colpo durissimo. Occorre assolutamente azzerare questi tagli!”

Lo dichiara il Presidente dell’Upi Basilicata e della Provincia di Potenza, Christian Giordano, in merito al t...-->continua

1/06/2025 - M5S: anche in Basilicata STOP a rapporti con il governo israeliano

La situazione umanitaria nella Striscia di Gaza è ormai catastrofica. Dall’inizio di questo vero e proprio genocidio nei confronti del popolo palestinese oltre 50.000 persone, tra cui 15.000 bambini, hanno perso la vita, vittime di una violenza spietata e indi...-->continua

1/06/2025 - Guerra. Lacorazza: giusta l’iniziativa di accoglienza della Regione

Condividiamo e sosteniamo l’iniziativa della Regione, annunciata dall’assessore Latronico, di aprire le porte ai bambini vittime dell’orrore della guerra.
Da subito sarebbe opportuno allestire un task force e chiamare a collaborare il mondo del terzo del ...-->continua

1/06/2025 - 2 giugno, Anpi Potenza. 'Minacciati molti valori costituzionali'

Nel celebrare quest’anno il 2 giugno, non possiamo non riconoscere che molti valori su cui si fonda la nostra Costituzione, nata dalla Resistenza e dalla lotta antifascista, sono oggi esposti alla minaccia di arretramento, se non addirittura violati.

...-->continua




















Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo