-->

HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

La voce della Politica

Tagli a mensa scolastica e asili nido: ricadute occupazionali

13/04/2021

La decisione del Consiglio Comunale di Matera che dispone un taglio importante alle risorse destinate ai servizi di mensa scolastica ed asili nido consegna una prospettiva di involuzione culturale per la città, in controtendenza rispetto alle dinamiche che stanno caratterizzando la crescita e lo sviluppo della società italiana.
Anziché lavorare per far diventare universale un servizio che è ancora colpevolmente a domanda individuale, si riduce la capacità ricettiva degli asili nido e si comprime ulteriormente la durata del servizio di mensa, che da sempre prende avvio più tardi (in genere in ottobre) rispetto alla data di apertura dell’anno scolastico e termina prima (in genere, in maggio) rispetto alla sua chiusura.
A parte le svariate riflessioni sulle motivazioni che hanno determinato l’assise comunale a prendere questa decisione e sulla idea inquietante di società che traspare dalle dichiarazioni del consigliere che ha presentato l’emendamento, in cui le donne devono stare a casa a curare bambini e mariti, sfugge un fatto inequivocabile ed oggettivo: la riduzione delle risorse determinerà una riduzione di posti di lavoro (occupati prevalentemente da donne) sia nella mensa scolastica che negli asili nido.
Prescindere dall’analisi degli effetti e delle conseguenze di così importanti decisioni, certifica la superficialità con la quale gli amministratori locali affrontano i problemi della città.
Il servizio mensa, su istanza della FILCAMS, è sotto osservazione dell’Ispettorato del Lavoro di Matera a causa del mancato riconoscimento da parte dell’Azienda appaltatrice delle ore di lavoro effettivamente prestate dalle addette e di tale vertenza l’Amministrazione è perfettamente a conoscenza.
Una riduzione delle risorse destinate al servizio per il prossimo anno scolastico aumenterà le criticità già presenti sull’appalto e la precarietà di queste lavoratrici, tutte assunte con contratti in regime di part time ciclico e sospensione della retribuzione nel periodo giugno – ottobre.
A pagare le conseguenze di questa scelta saranno oltre che le mamme materane, i bambini e le bambine, anche le addette, che peraltro hanno già pagato un caro prezzo a causa delle ripetute sospensioni della didattica a distanza.
Di tutto questo il Sindaco, la Giunta e il Consiglio Comunale sono consapevoli?
Quali risposte daranno a chi perderà il posto di lavoro?

MARCELLA CONESE
SEGRETARIA FILCAMS CGIL MATERA



archivio

ALTRI

La Voce della Politica
18/11/2025 - Bardi: Il turismo delle radici opportunità strategica per la Basilicata

“Il turismo delle radici è ormai un segmento maturo, riconosciuto dagli operatori internazionali e capace di portare in Basilicata relazioni, investimenti e nuove opportunità di sviluppo”. Con queste parole il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, ha aperto la qua...-->continua

18/11/2025 - Cantieri SS18,Chiappetta: cantierizzazioni lontanissime dal rispetto dei tempi

Proviamo ad alzare di nuovo l’attenzione politica Regionale sul tema della viabilità della SS18, ad Acquafredda il cantiere è lontanissimo da avere tempi certi, il ritardo è incalcolabile e le chiusure totali e parziali piegano la vivibilità residenziale figur...-->continua

18/11/2025 - Riapre la Sezione di Forza Italia a Francavilla in Sinni

A Francavilla in Sinni, per iniziativa dell’Assessore Regionale alle Attività Produttive Francesco Cupparo, già Sindaco della cittadina sinnica, si è svolto il primo incontro del nuovo coordinamento cittadino di Forza Italia.
“Sono particolarmente soddis...-->continua

17/11/2025 - La Provincia di Potenza conquista il PAC 2025 con l’opera “Odyssey” di G. Olmo Stuppia

La Provincia di Potenza consolida la sua presenza nel panorama dell’arte contemporanea nazionale, ottenendo per il secondo anno consecutivo un importante riconoscimento dal Ministero della Cultura. Dopo il successo di Kant Can’t di Rä di Martino, premiata nell...-->continua

17/11/2025 - Forestazione, ultimatum dei sindacati: senza risposte scatta lo sciopero

Apetino (Fai Cisl), Pellegrino (Flai Cgil) e Nardiello (Uila Uil Basilicata) lanciano un ultimatum alla Regione: se non arriveranno risposte entro venerdì 21 novembre, il settore della forestazione si fermerà con uno sciopero generale e una grande mobilitazion...-->continua

17/11/2025 - ''Basilicata senza rotta: i numeri di Bankitalia contro gli slogan di Bardi''

Altro che “economia in tenuta”: il report di Bankitalia descrive una Basilicata ferma e senza rotta, dove manca un vero piano industriale regionale, mentre il presidente Bardi continua a dire che va tutto bene e che i dati negativi non dipendono da lui.
<...-->continua

17/11/2025 - EHPA Basilicata scrive a Mattarella: “Ritardi sul PPR e boom di impianti energetici minacciano il paesaggio''

Ehpa Basilicata ha inviato una lettera ufficiale al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per richiamare l’attenzione sulle criticità legate ai ritardi nell’approvazione del Piano Paesaggistico Regionale (PPR) e sulla crescente pressione derivante da...-->continua


















Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo