Il Circolo LEGAMBIENTE di Policoro, organizza, come tradizione vuole da ben 27 anni, SPIAGGE PULITE al lido di Policoro. Sono state coinvolte le scuole della città, al momento, hanno dato l’adesione: l’istituto comprensivo 2 “Giovanni Paolo II”, l’ISIS “Pitagora”, il liceo scientifico “E.Fermi”. Il trasporto è stato assicurato dalla Ditta GRASSANI-GAROFALO e dalla DOVER – servizio ScuolaBUS di Policoro. L’ass. Croce D’Oro curerà l’eventuale assistenza Pronto Soccorso.
L’operazione si svolgerà al LIDO di Policoro a partire dalle ore 9:00, Venerdì,26 maggio 2017.
Il circolo, anche quest’anno, per la terza volta, ha partecipato a un monitoraggio europeo sui rifiuti presenti sulla spiagge in Italia, LITTER BEACH, tra cui era presente anche la nostra spiaggia tra le 47 monitorate a livello nazionale. Abbiamo ancora ritrovato sulle spiagge e sulle dune rifiuti di ogni tipo: Bottiglie di vetro, di plastica, lattine, buste, tappi, coperchi, bicchieri, stoviglie, contenitori, cotton fioc, filo e ami da pesca, mozziconi di sigaretta.
Purtroppo, la lista delle schifezze abbandonate che possono rovinarci il gusto di una bella passeggiata al mare, è lunghissima. Un’aggressione continua e insopportabile ai danni dei paesaggi che amiamo di più, a cui è impossibile rimanere indifferenti.
Cosa possiamo fare?
Risponde, Stella Bonavita, del Circolo Legambiente di Policoro: “Prenderci cura delle nostre belle spiagge e delle nostre meravigliose dune comportandoci in modo corretto. In occasione di SPIAGGE PULITE, infatti, il circolo distribuirà materiale relativo alla campagna di sensibilizzazione, CLEAN SEA LIFE, voluta dal programma LIFE dell’Unione Europea, per la riduzione dei rifiuti marini che unirà subacquei, pescatori, diportisti, bagnini, bagnanti, ragazzi e tutti i cittadini nella difesa del mare. E per questa importante motivazione ci sarà una raccolta firme. Già su i social è presente questa campagna alla voce: #life25natura oppure @cleansealife.
Vi aspettiamo numerosi per lustrare e per dare bellezza al nostro paesaggio marino!”. |