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Ricchissimo programma culturale estivo ad Oriolo |
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17/07/2016 | Passione per la potenza creativa, per i colori e i suoni del bello, per la capacità evocativa che le più svariate forme di espressione dell’uomo generano. Dall’uomo per l’uomo. Questa passione vive e pulsa nel dinamico e sconfinato programma del ORIOLO CULT FESTIVAL, la rassegna di eventi che dal 19 luglio fino alla fine di agosto evidenzieranno ancora una volta il ruolo del più bel borgo dell’Alto Ionio quale Casa delle arti.
Poco meno di cinquanta gli appuntamenti che costelleranno l’estate oriolese, suddivisi in cinque sezioni: Teatro, Cinema, Musica, Arte e Cultura e Intrattenimento per i più piccoli.
Il legame tra mondo del teatro e Oriolo è atavico, consolidato, indissolubile e al tempo stesso moderno, vivo e vitale. Oriolo custodisce uno dei più suggestivi teatri naturali del mondo, La Portella, incastonato nella roccia tanto quanto la magia del teatro è incastonata nell’immaginario collettivo del popolo calabrese.
Proprio La Portella, ospiterà la rassegna QUADRATO IN SCENA 2016 – Premio Ausonia per il teatro amatoriale – II Edizione, a cura della FITA (Federazione Italiana Teatro Amatori), che si svolgerà in stretta connessione con la rassegna di Corigliano Calabro.
Saranno cinque le compagnie teatrali di tutta Italia che dal 23 luglio al 18 agosto calcheranno il palco che ha visto in passato esibirsi alcuni dei più grandi maestri dell’arte che fu di De Filippo e Pirandello.
Da quest’anno, inoltre, il Comune di Oriolo consacrerà il talento dei miglior registi del mondo del teatro con un premio espressamente dedicato alla loro arte: PREMIO REGIA TEATRALE LA PORTELLA, la cui serata di premiazione avrà luogo il 28 agosto.
Nella programmazione teatrale non mancheranno i grandi e nuovi classici dello spettacolo teatrale con Il Complesso di Ismene e Forza Venite genti… vent’anni dopo.
C’è un nome oggi nel mondo del cinema che è sinonimo di sperimentazione di qualità, di modernità nel concepire la comunicazione che ha per minimo comune denominatore il fotogramma: quel nome è
Giunta alla sua IV edizione, la prestigiosa manifestazione da quest’anno si lega con l’ORIOLO CULT FESTIVAL nel contesto dell’iniziativa Guarimba on tour.
Ben tre i giorni di programmazione, dal 1 al 3 agosto, che offriranno a tutti gli amanti dell’arte di Fellini e Akira Kurosawa proiezioni di fiction, documentari, animazione e performances estemporanee di pittura murale per i vicoli e nelle piazze del centro storico.
La gente al cinema e il cinema alla gente: questo il fine del Festival e del suo direttore artistico Giulio Vita. Tesa al conseguimento di questo scopo è la scelta di rendere omaggio nel contesto degli eventi al grande registra e documentarista LUIGI DI GIANNI, che tanto del suo lavoro ha dedicato all'intreccio tra ritualità pagana e cattolicesimo popolare nell'Italia del Sud.
Il passato e il presente dell’arte documentaristica che si incontrano, un evento site-specific che rappresenta un passo importante per il prosieguo del progetto di valorizzazione antropologica e artistica già avviato da tempo, dall’Assessorato alla Cultura nelle persona dell’Assessore Vincenzo Diego, con la costituzione del Centro Studi Calabro Lucano, la cui sede, Palazzo Tarsia, verrà ufficialmente inaugurata il 20 agosto, e del quale, proprio il maestro Luigi Di Gianni, è stato uno dei principali promotori e autori.
La musica è uno dei più grandi tesori dell’uomo, perchè parla direttamente alla sua anima con la voce di Dio. Confinarla solo in spazi ristretti è un limite a potenzialità infinite. Portare la musica dove la musica solitamente non giunge, a chi raramente ne può godere, è una delle mission di ORIOLUGLIOINMUSICA, rassegna di musica itinerante a cura di Musica Cima Ventosa e del Maestro Rocco Abate, che si terrà dal 19 al 28 luglio. I vicoli di Oriolo si riempiranno di note e suoni, in una serie di concerti dedicati ai più anziani, ma non solo. Questi appuntamenti avranno infatti insolitamente luogo la mattina, tra gli scorci architettonici affascinanti della parte più antica del paese, “n’da terra”, per citare la definizione dialettale.
Ma le sedi di questa rassegna non si limitano alle strette, pietrose e suggestive strade del centro storico. Il prestigioso Palazzo Giannettasio, da poco ristrutturato e consacrato Casa della Cultura, e il Teatro Valle ospiteranno concerti di musica da tavola, musica classica, musica di strumenti antichi, oltre che, nella giornata del 24 luglio, il prestigioso Premio Giacinto Luzzi.
Se il presente è passione, il futuro ha gli occhi di un bambino. Per l’ORIOLO CULT FESTIVAL questi occhi non possono che sorridere!
Perciò all’interno della programmazione è stato inserito uno speciale spazio dedicato ai più piccoli, per regalare loro un momento di crescita spensierata attraverso il gioco.
Dal 25 al 27 luglio e poi ancora il 13 agosto, a partire dalle 18, all’interno del magnifico Palazzo Giannettasio e presso il teatrino ex Mandragola, si susseguiranno spettacoli di teatro di figura, laboratori di pupazzi in gommapiuma e materiali di riciclo, che saranno esposti poi in una mostra dedicata, letture di fiabe e racconti in dialetto, merende a km zero preparate con prodotti locali e genuini.
Le fiabe, la manualità, la creatività, lo scambio, la genuinità dello stare insieme sono gli assi portanti di questo progetto, finalizzato ad aprire nuove finestre percettive nei più piccoli, grazie ad una proposta che nella riscoperta di un approccio a zero tasso tecnologico affonda le sue radici.
Si rinnova la collaborazione tra MEDITERRANO INTERIORE, rassegna di arte e cultura, a cura dell’A.S.A.I (Associazione Sviluppo Alto Ionio) e dell’Associazione Tela di Sefora, e l’ORIOLO CULT FESTIVAL.
Mediterraneo Interiore è una proposta caratterizzata dalla volontà di conoscere il sud del territorio nazionale ed estendere i confini geografici e politici dello stesso ambiente ad una riflessione di respiro europea. Per pensare e lavorare alla prospettiva di un’Europa Mediterranea, di cui l’Alto Jonio è componente tutta da scoprire, aprendo e includendo ai territori dell’area d’interesse anche i paesi e le culture degli altri continenti che sul Mediterraneo si affacciano e che della sua storia e identità sono parte viva e integrante.
Tre i principali appuntamenti iconici:
- Cinema da abitare – Darwish. A soldier dreams of white lilies e Giraffada di Rani Massalha, presso Palazzo Giannettasio – 16 agosto
- Jazz Di-Vino – Fabio Zeppettella Quartet, presso Castello di Oriolo – 17 agosto
- Arte in Borgo – Estemporanea di pittura e concorso fotografico – 20 agosto
…tornei sportivi, convegni, feste, incontri, festival, mostre di pittura, concerti e tanti, tanti, tanti altri innumerevoli eventi, racchiusi in un manifesto ricco e prezioso come raramente si è visto.
“La cultura e l’arte amano Oriolo. E tu? Se desideri innamorarti o sei già ami il più bel borgo antico dell’Alto Ionio calabrese, se vuoi immergerti in un mondo di passione per la creatività e per l’arte, la tua destinazione non può che essere l’Oriolo Cult Festival – Dal 19 luglio al 28 agosto 2016.”
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