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Domani a Spinoso la rassegna “Il cinema dentro la vita” |
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29/12/2011 | “E’ un bellissimo film, molto vero, molto intenso, coinvolgente”. Sono le parole della Presidente della Repubblica ) Giorgio Napolitano (che da giovane ha scritto di cinema) subito dopo aver visto l’opera prima di Aureliano Amadei “Venti sigarette” (2010) che apre oggi al Piccolo Teatro Don Egidio Guerriero le visioni della prima edizione de “Il cinema dentro la vita”. Tratto dal romanzo di Amadei “Venti sigarette a Nassiriya” (edizioni Einaudi), è la storia autobiografica di un ventottenne, precario nel lavoro (e nei sentimenti) che sogna il cinema e nel frattempo si diletta a fare il filmaker nei centri sociali. Riceve all’improvviso da un regista, Stefano Rolla, l’offerta di partire per l’Iraq per lavorare da aiuto-regista in un film sui militari italiani di stanza in Iraq. Aureliano accetta la proposta e il giorno successivo al suo arrivo a Nassiriya ( il tempo di fumare venti sigarette) viene coinvolto nell’attentato alla caserma dei carabinieri. Sarà l’unico civile a sopravvivere alla strage di quel 12 novembre del 2003…. E da quella tragedia la sua vita cambierà. “Venti sigarette” è probabilmente il più bel film contro la guerra che è passato sugli schermi negli ultimi anni, “un inferno in soggettiva in cui la pelle dello spettatore stesso si riempie di ferite e non c’è modo di uscire da quell’incubo”. Il film scorre sulla linea di un realismo ostinato che annienta ogni buonismo e i luoghi comuni, ed ha una densità di racconto che pone domande e non risposte “Ho cercato –dichiarò il regista alla Mostra di Venezia dello scorso anno – di raccontare l’umanità delle persone e anche dei militari senza alcuna retorica”. Interpreti principali sono il convincente Vinicio Marchioni (il Freddo nella serie televisiva Romanzo Criminale), Carolina Crescentini e Giorgio Colangeli. La rassegna “Il cinema dentro la vita” è promossa dal Comune di Spinoso, insieme alla locale associazione Infinite Lune, Regione Basilicata, Provincia di Potenza e Parco dell’Appennino Lucano. La curatela è del giornalista Mimmo Mastrangelo. “Il cinema dentro la vita – dichiara il sindaco del centro valligiano – andrà avanti per tutto il mese di gennaio con altre cinque proiezioni e il fuori programma del restaurato film di Roberto Rossellini La macchina ammazza cattivi. Con questa iniziativa vogliamo portare avanti nella nostra piccola comunità un cinema di qualità e di contenuti che si lascia invadere dalla realtà per poi osservarla e analizzarla in profondità”. |
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