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Premio internazionale Francesco Saverio Nitti per il Mediterraneo |
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16/03/2016 | L'Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli e l'Associazione Scuola & Vita di Acquafredda di Maratea (Pz) hanno dato vita ad un prestigioso partenariato con Istituzioni, Società scientifiche ed Università del Sud Europa istituendo la prima edizione del Premio internazionale Francesco Saverio Nitti per il Mediterraneo - anno 2016 – con sede in Acquafredda di Maratea, nello scenario suggestivo dei luoghi nittiani.
Al Premio, infatti, aderiscono il Comune di Maratea (Pz), l'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, l'Associazione Italiana di Sociologia (sezione di Sociologia del Diritto), la Società Italiana di Pedagogia (SIPED), il Centro Italiano per la Ricerca Storico-Educativa (CIRSE), la Società Napoletana di Storia Patria, l'Universidad Pablo de Olavide de Sevilla (Spagna), l'Universidad de Malaga (Spagna), la Democritus University of Thrace (Grecia),l'Universidade do Algarve (Portogallo), l'I.I.S. "Francesco Saverio Nitti" di Napoli ed il Circolo Culturale "Santavenere" di Maratea (Pz).
Il premio è articolato in quattro sezioni, per premiare Autori di lavori editoriali sui temi di interesse per il Mediterraneo, afferenti alle aree della storia e della letteratura, della pedagogia, della storia della pedagogia e della filosofia, della sociologia e della ricerca sociale ed a quanti si sono impegnati a tutti i livelli nelle Istituzioni locali, nazionali ed europee per il Mezzogiorno d'Italia.
La presidenza del Comitato scientifico internazionale è affidata al prof. Lucio d’Alessandro, Magnifico Rettore dell’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa ed il Coordinamento scientifico dell’iniziativa è curato dal prof. Fabrizio Manuel Sirignano, docente di Pedagogia generale e sociale e Delegato del Rettore al Lifelong Learning.
A fronte di una sostanziale e colpevole rimozione dell'opera di Francesco Saverio Nitti dalla memoria storica del nostro Paese, il Premio viene istituito per riscoprire l'attualità dell'opera del grande Statista lucano, esempio straordinario di cultura ed etica civile che scelse proprio Acquafredda di Maratea - subito dopo l'ascesa del fascismo al potere - come luogo del suo esilio in Patria, ponendosi come testimonianza straordinaria di impegno civile per l'Italia e per la democrazia in ambito europeo.
Nitti ha infatti contributo ad impostare il dibattito sul divario tra Nord e Sud d'Italia su basi rigorosamente scientifiche, per avviare una politica di perequazione che tenesse conto delle differenze e delle specificità territoriali. Docente di scienze delle finanze, politico attivo ed antifascista intransigente, lo Statista lucano nelle sue opere non riduce le analisi sul Mezzogiorno ad un approccio tecnicistico e produttivistico, ma le alimenta e le sorregge a partire da una visione etica della vita incentrata sui valori di libertà, uguaglianza e giustizia, che sono anche alla base di una vera e propria pedagogia civile. Ne segue, coerentemente, l'intento educativo della sua opera meridionalista e del suo impegno antifascista, tesi ad illuminare l'opinione pubblica e la classe dirigente sulle reali condizioni del Paese e sulla vera natura del regime fascista al di là delle loro rappresentazioni mistificatrici e propagandistiche. Inoltre, nell'ambito delle sue ricerche e delle sue inchieste sul Mezzogiorno, Nitti coglie anche il nesso che intercorre tra educazione, istruzione, emancipazione sociale e pieno sviluppo delle latenti potenzialità del Sud d'Italia, sempre all'interno di un'ottica solidale, che non mette mai in discussione l'unità politica del Paese.
La lotta contro l'analfabetismo, le indagini sul campo, gli interventi in Parlamento, le proposte di legge, l'impegno europeo e la strenua lotta per l'affermazione dei valori di libertà e democrazia fanno quindi di Nitti un unicum che può e deve oggi essere ricordato alle giovani generazioni e a quanti intendono impegnarsi nella res publica e che ritengono che l'Europa sia prima di ogni cosa un grande modello culturale che affonda le sue radici nel Mediterraneo.
E’ stato istituito un prestigioso Comitato scientifico internazionale, presieduto dal
Rettore dell'Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli Lucio d'Alessandro e di cui fanno parte: Giuseppe Galasso, professore emerito di Storia moderna, Università degli Studi di Napoli Federico II, Piero Craveri, professore emerito di Storia contemporanea e Presidente dell'Ente morale Suor Orsola Benincasa, Andrea Bixio, Professore emerito di Sociologia generale dell'Università degli Studi La Sapienza di Roma, Domenico Cipolla, Sindaco di Maratea (Pz), Vicente Guzmàn, Rettore dell'Universidad Pablo de Olavide de Sevilla (Spagna), José Ángel Narváez, Rettore dell'Universidad de Malaga (Spagna), Antonio Branco, Rettore dell'Universidade do Algarve (Portogallo), Athanasios Karampinis, Rettore della Democritus University of Thrace (Grecia), Antonio Gargano, Segretario generale dell'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli, Simonetta Ulivieri, Presidente della Società Italiana di Pedagogia, Tiziana Pironi, Presidente del Centro Italiano per la Ricerca storico-educativa, Renata De Lorenzo, Presidente della Società Napoletana di Storia Patria, Aurelio Musi, Vice Presidente Società Napoletana di Storia Patria, Claudio Fiorenzano, Presidente dell'Associazione Scuola & Vita di Acquafredda di Maratea, Nunzia Campolattano, Dirigente scolastico dell'I.I.S. "Francesco Saverio Nitti" di Napoli, Enricomaria Corbi, Preside della Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli, Emma Giammattei, Preside della Facoltà di Lettere dell'Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli, Aldo Sandulli, Preside della Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli, Carmen Betti, Professore di Storia dell'educazione dell'Università degli Studi di Firenze, Isabella Di Deco, Assessore alla Cultura del Comune di Maratea (Pz), Maria Dimasi, Professore di Pedagogia della Democritus University of Thrace (Grecia), Vittoria Fiorelli, Professore di Storia moderna dell'Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli, Elisa Frauenfelder, Professore di Pedagogia generale e sociale dell'Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli, Gianluca Genovese, Professore di Letteratura italiana dell'Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli, Panagiotis Krimpas, Professore di Terminologia e traduzione giuridica della Democritus University of Thrace (Grecia), Juan José Leiva Olivencia, Direttore del Seminario de Interculturalità, comunità e scuola dell'Università di Malaga, Eloy Lopez Meneses, Professore di Pedagogia dell'Universidad Pablo de Olavide de Sevilla (Spagna), Franco Maldonato, Assessore alla Cultura del Comune di S. Giovanni a Piro, Josè Gonzalez Monteagudo, Professore di Pedagogia sociale dell'Universidad de Sevilla (Spagna), Margherita Musello, Professore di Didattica generale e Delegato del Rettore al Coordinamento dei grandi eventi dell'Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli, Rosario Palatalano, Professore di Storia del pensiero economico dell'Università degli Studi di Napoli Federico II, Pasquale Persico, Professore di Economia Politica dell'Università degli Studi di Salerno, Mariano Reyes Tejedor, Director General de Formación e Innovación Docente dell'Universidad Pablo de Olavide de Sevilla (Spagna), Roberto Sani, Professore di Storia dell'educazione e già Rettore dell'Università degli Studi di Macerata, Carolina Silva Sousa, Professora Coordenadora dell'Universidade do Algarve (Portogallo), Fabrizio Manuel Sirignano, Professore di pedagogia generale e sociale e Delegato del Rettore al Lifelong Learning dell'Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli, Giuseppe Spadafora, Professore di Pedagogia generale e sociale dell'Università degli Studi della Calabria, Maria Rosaria Strollo, Professore di Pedagogia generale e sociale dell'Università degli Studi di Napoli Federico II, Giuseppe Trebisacce, Professore di Storia dell'educazione dell'Università degli Studi della Calabria.
Il bando è disponibile al link http://www.unisob.na.it/ateneo/centrolll/avviso.htm?vr=1&id=15525 |
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